Chievo senza dubbi, servono 3 punti Sul campo dell’Entella, ormai condannata alla serie C, non ci sono alternative...

Grandi assembramenti in zona playoff dopo il pareggio casalingo contro la Cremonese. Chievo ancora dentro e fautore del proprio destino, da difendere a denti stretti dagli attacchi di Spal e Brescia appollaiate insieme ai gialloblu a quota 50 punti. Domani a Chiavari contro l’Entella ultima in classifica, che non ha più nulla da dire a questo campionato, occorre dare la sterzata decisiva.

LA CONFERENZA
Le parole di Aglietti alla vigilia della sfida di domani: “Domani per noi è una partita che a livello di motivazioni, di rabbia, dobbiamo metterci qualcosa di più. L’errore sarebbe pensare che l’Entella giochi una partita un po’ così, invece nelle ultime gare ha fatto sempre bene, anche se i risultati non lo dicono. È una squadra ancora viva, vogliono finire bene il campionato. Dobbiamo essere consapevoli che in caso di vittoria saremmo a un passo dai playoff. La fatica si fa un po’ sentire nella testa e nelle gambe, però il nostro obiettivo è troppo importante per essere affaticati. Dobbiamo essere lucidi, vogliosi, raggiungere un finale felice per quello fatto fin qui”.

GLI AVVERSARI
Virtus Entella ormai condannata alla Serie C, ma guai a pensare che la trasferta di Chiavari sia una gita tranquilla. La squadra di Volpe nell’ultimo turno di campionato ha dato battaglia sul campo del Cittadella, lasciando l’intera posta in palio ai veneti solo a causa di un autogol. Fuori per infortunio Brunori e Paolucci oltre allo squalificato Pavic. Tra gli ex gialloblu in campo Costa, siederà in panchina l’attaccante Rodriguez.
LA FORMAZIONE
Non ce la fa Mogos, uscito al Bentegodi per un problema agli adduttori. Leggero fastidio che però costringe il terzino rumeno a restare a Veronello. Al suo posto Bertagnoli, entrato comunque col piglio giusto contro la Cremonese. Ancora indisponibile De Luca, che rientrerebbe solo in caso di playoff. In attacco dovrebbe quindi toccare a Djordjevic in leggero vantaggio su Margiotta, in coppia con Fabbro o Canotto. Fuori anche Ciciretti, si candida per un posto sulle fasce Di Gaudio, con Aglietti che però si ritrova in casa un’arma importante da giocare a gara in corso: Samuele Vignato, classe 2004, che martedì ha debuttato tra i grandi, facendo davvero un’ottima impressione. In questo finale infuocato ci sarà bisogno anche di lui.

Jacopo Segalotto