Trova d’accorso Destra e Sinistra la proposta dei sindaci della pianura che hanno avanzato l’idea di autotassarsi per garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Peraltro l’idea di contribuire economicamente alla realizzazione di un nuovo commissariato di Polizia a Legnago era già stata avanzata nel 2016 e nel 2018 dall’allora sindaca di Legnago Clara Scapin. Da anni i sindaci e i cittadini chiedono la presenza più stabile delle forze dell’ordine sul territorio. ”Per un Ente Pubblico le idee possono trasformarsi in progetti solo a fronte di un capitolo nel bilancio su cui poter impegnare una spesa, quindi il passo fatto dai Sindaci è l’ azione amministrativa che può trasformare una visione in una realtà”. Cosi Serena Cubico, già consigliere provinciale, in merito all’iniziativa dei 30 sindaci della bassa veronese volta a istituire un Commissariato di Polizia a Legnago e stanziare un fondo per garantire le risorse necessarie a garantire la sicurezza sul territorio”. ”I Ministeri competenti hanno gli strumenti per governare e sostenere in modo fattivo un progetto di così ampio respiro così come la Regione Veneto può operare con strumenti normativi, finanziari e operativi quali contributi per la sicurezza urbana, investimenti tecnologici e logistici, riqualificazione di aree, supporto alla Polizia Locale e formazione del personale” conclude Cubico. Sull’eventuale realizzazione di un commissariato di Polizia interviene anche Massimo Giorgetti, ex assessore regionale alla sicurezza. ”Un nuovo commissariato è una esigenza non rinviabile a cui va data una pronta risposta – dice – e anche la regione potrebbe intervenire per finanziare il progetto. L’ho gia fatto in passato da assessore alla sicurezza – continua Giorgetti per la realizzazione della caserma dei carabinieri di Legnago, che va completata con alcuni alloggi di servizio, con nuovo comando comando provinciale della guardia di Finanza di Verona e numerosi altri interventi nelle stazioni dei carabinieri”. Il progetto per il commissariato di Legnano, che avrà un costo stimato fra i 5,2 e i 5,7 milioni di euro, ha attirato l’attenzione anche del senatore Matteo Gelmetti, membro della commissione bilancio del Senato che, intervenuto sul tema, ha dichiarato: ”Nel momento in cui il progetto sarà meglio definito sono pronto ad attivarmi per quanto riguarda il trasferimento dell’immobile e a impegnarmi in prossime leggi di bilancio affinché possano essere reperiti altri fondi”. ”Di questo tema – afferma ancora Giorgetti – ne parlerò direttamente con Stefani affinché venga inserito nel piano di governo. Chiederò inoltre che vengano messi a disposizione fondi nei prossimi bilanci in quanto la sicurezza va messa al primo posto e, secondo le competenze della regione, finanziata”.