CONCESSIONE AUTOBRENNERO. FIRMATO L’ACCORDO PER L’AFFIDAMENTO IN HOUSE

Presidente Pastorello: «Tutti i soci pubblici si incontreranno a Verona per il piano finanziario della nuova società»

 E’ stato sottoscritto a Roma, nella sede del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il protocollo d’intesa per la nuova società di gestione di AutoBrennero, la cui concessione autostradale è scaduta il 30 aprile 2014.

A firmare sono stati il ministro Graziano Delrio, accompagnato dal sottosegretario Gianclaudio Bressa, e i rappresentanti dei 15 soci pubblici da Bolzano a Modena.

L’accordo prevede che, entro fine 2016, vengano fatti tutti gli atti necessari alla creazione di una società “interamente partecipata dalle Amministrazioni pubbliche territoriali e locali”. “Tale società – scrive il ministero – sarà affidataria della concessione autostradale A22 in modo tale da poter destinare le risorse provenienti dal relativo pedaggiamento ad interventi infrastrutturali lungo l’asse del Brennero”. Gli impegni previsti dal rinnovo della concessione sono: realizzazione della terza corsia, contenimento degli aumenti tariffari con l’inflazione, versamenti allo Stato per il finanziamento del corridoio del Brennero (tunnel di base del Brennero) e delle relative infrastrutture fino al nodo stazione di Verona, realizzazione di opere autostradali di collegamento alla A22. La concessione avrà durata trentennale.

Attualmente la società Autobrennero è composta da 15 soci pubblici, che detengono 83,16% delle quote, e da 5 soci privati, in possesso del 16,7%. Oggi, le quote pubbliche sono suddivise tra: Trentino-Alto Adige (54,9%: Regione, due Province autonome, due Comuni capoluogo, Cciaa di Bolzano e di Trento), di Verona (12,7%: Provincia, Comune capoluogo e Cciaa), di Mantova (8,8%: Provincia, Comune capoluogo e Cciaa), di Modena (4,2%: Provincia), di Reggio Emilia (2,5%: Provincia). Dal 30 aprile 2014, Autobrennero esercita l’attività ordinaria, su autorizzazione del Ministero, ma senza poter realizzare le opere, come ad esempio la terza corsia.

Ministro Graziano Delrio: «Con la firma di oggi si apre una nuova stagione per l’assegnazione diretta delle concessioni autostradali in house. L’accordo di oggi è stato preceduto dai contatti con l’Ue per determinare la formula adeguata all’obiettivo di mantenere in mani pubbliche le concessioni».

Presidente Antonio Pastorello: «Entro fine gennaio, organizzerò a Verona un incontro con tutti i soci pubblici di AutoBrennero per lavorare al piano finanziario della nuova società, da presentare per il rinnovo della concessione. Questa mia proposta è stata accettata stamattina da tutti i presenti all’incontro del ministero e servirà a velocizzare i passaggi per arrivare al traguardo della nuova società a fine 2016. Si tratta di una grande opportunità per tutti i territori e per gli enti locali, che così potranno far valere le proprie istanze in termini di infrastrutture. Prima di questo incontro ufficiale, è mia intenzione farne un altro con i tre soci veronesi, per raggiungere una sorta di “Patto veronese”. Mettersi d’accordo sulle priorità dell’area veronese, significa essere più forti e cercare di ottenere il massimo. Del resto, questo accordo e la firma di stamattina sono fondamentali perché danno la possibilità agli enti locali di contare di più, controllando la politica tariffaria e realizzando opere per i loro territori».