CONFCOMMERCIO PER UN “PROGETTO SICURO” Presentati sistemi innovativi in rete tra istituzioni e aziende per aumentare la sicurezza. Per il 2018 la polizia sarà dotata del nuovo sistema “Mercurio”

Prefettura, Questura, Comando Provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Poli-zia Municipale di Verona, amministrazioni comunali di Verona e Affi e Confcommercio Verona, insieme a Federfarma, per un “Territorio Sicuro”: questo il nome del progetto che, mettendo in rete istituzioni e aziende, prevede importanti azioni a vantaggio della prevenzione e del con-trasto della criminalità coinvolgendo in primis le attività commerciali e i pubblici esercizi. “Territo-rio Sicuro” è stato presentato oggi, giovedì 31 maggio nell’Auditorium “Domus Mercatorum” del-la Camera di Commercio di Verona alla presenza delle massime cariche istituzionali e dei vertici di Confcommercio Verona e Federfarma. Il progetto, ha spiegato il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena, propone un inno-vativo sistema di video-allarme approvato dal Ministero degli Interni che prevede la possibilità di installare nei negozi e negli esercizi telecamere che potranno essere puntate sulla pubblica via e collegate con la Questura o il Comando dei Carabinieri per consentire, nel rispetto delle normative vigenti e della privacy, di intervenire più tempestivamente in caso di crimine, consolidando quindi il concetto di “smart city”. Confcommercio Verona, nell’ambito del protocollo d’intesa Video Allarme Antirapina sottoscritto con la Prefettura di Verona, che fa seguito all’accordo per la legalità e la sicurezza siglato a li-vello nazionale da Confcommercio e ministero degli Interni, ha creato un team di esperti forma-to dal personale di “Secur Shop”, “Ivri” e “Girardi e Associati” i quali, muniti di tesserino di rico-noscimento rilasciato da Confcommercio Verona, contatteranno gli imprenditori del territorio. Confcommercio Verona in una continua collaborazione con le forze di polizia ha deciso inoltre per il 2018 di investire per dotare del sistema Mercurio tre volanti della Polizia di Stato. Il Questore di Verona Ivana Petricca con la collaborazione di esperti ha presentato l’innovativo sistema: fissato sulla plancia della Volante, costituito da un tablet con schermo multi-touch e da una telecamera esterna, Mercurio viene utilizzato per la video sorveglianza in mobilità e per il servizio di lettura automatica delle targhe. , riconoscendone al momento i numeri e le lettere con comparazione con quelli presenti nell’ar-chivio delle auto rubate. Nell’occasione è stata presentata anche l’App “You Pol”, che permette di interagire con la Poli-zia di Stato, consentendo l’invio di segnalazioni di episodi di bullismo o di spaccio di sostanze stupefacenti. Nello stesso convegno il comandante dell’Arma dei Carabinieri Ettore Bramato ha illustrato le modalità operative di collaborazione tra l’Arma e gli imprenditori che si muniranno del sistema di videoallarme. Il Comandante della Guardia di Finanza Pietro Bianchi si è soffermato sul tema della prevenzione grazie all’utilizzo di sistemi di video-controllo anche in relazione al fenomeno della diffusione delle sostanze stupefacenti. Il Comandante della Polizia Municipale Luigi Altamura ha illustrato la già corposa strumentazio-ne che vede Verona tra le città più video-sorvegliate d’Italia ed i sistemi automatici di allarme già installati sul territorio del Comune di Verona che risulta essere uno dei più avanzati del terri-tori italiano.