Consegnate 200 borracce a scuola In materiale di nuova generazione per promuovere l’utilizzo dell’acqua di rete

Il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli ed il sindaco di Oppeano Pier Luigi Giaretta si sono recati questa mattina presso la scuola primaria di Vallese di Oppeano per consegnare 220 borracce ad altrettanti alunni dell’istituto. Erano presenti Francesca Sarria, preside dell’Istituto Comprensivo di Oppeano e la responsabile della sede di Vallese Simonetta Ferrarini.
Le borracce sono realizzate in tritan, un materiale di nuova generazione e “Bpa-free”, cioè esente da tutti i tipi di bisfenolo. Sono particolarmente leggere, resistenti, lavabili in lavastoviglie, riutilizzabili e al cento per cento riciclabili. Un’iniziativa organizzata dalla amministrazione comunale di Oppeano, in coordinamento con la società che gestisce il servizio idrico integrato in 77 Comuni della provincia, finalizzata a sensibilizzare i giovani studenti su un corretto uso delle risorse idriche, educandoli ed invogliandoli all’utilizzo dell’acqua di rete. Una risorsa, l’acqua pubblica, sicura perché controllata da centinaia di migliaia di analisi l’anno, sostenibile ed economica. Una risorsa allo stesso tempo preziosa, che non va mai sprecata.
“Un messaggio semplice, diretto, che mira ad abituare gli studenti, a partire dalle scuole primarie, ad atteggiamenti consapevoli e responsabili, anche attraverso piccoli gesti quotidiani – ha commentato Mantovanelli – Sensibilizzare i più piccoli all’uso dell’acqua di rete rappresenta sicuramente uno dei principali obiettivi di Acque Veronesi, un percorso all’insegna della sostenibilità e del rispetto ambientale, che oggi, grazie anche all’amministrazione comunale di Oppeano, prosegue”.
“Un’iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione che testimonia la sensibilità e l’attenzione su queste tematiche ed in particolar modo sull’eccessivo uso della plastica nei nostri territori – ha sottolineato il sindaco Giaretta – Un ringraziamento particolare al preside, al personale docente e ad Acque Veronesi per aver prontamente accolto la nostra richiesta”.