Contaminazioni musicali Max Richter il 5 luglio al Teatro Romano

Distintosi come uno dei più influenti e acclamati compositori di tutti i tempi, Max Richter quest’estate sarà in Italia e il 5 luglio si esibirà al Teatro Romano di Verona. Max Richter si è distinto a livello mondiale per l’incomparabile e innovativa tecnica che fonde elementi di musica classica con sfaccettature elettroniche. Una tecnica che trova ampio spazio all’interno di suoi numerosi album e in differenti colonne sonore composte per il cinema, il mondo della danza, dell’arte e della moda, affermandosi come precursore di un genere in grado di forgiare una nuova generazione di musicisti. “In A Landscape”,suo nono album solista, è il primo ad essere stato scritto e registrato nel suo studio situato nelle campagne dell’Oxfordshire. Un disco che verte sul tema della riconciliazione delle polarità (come afferma Richter stesso). Un fugace autoritratto di un musicista in costante movimento, alla ricerca di un equilibrio perfetto tra suoni elettronici ed acustici ai quali si accostano aspetti della vita umana, come lo stretto legame che intercorre tra il mondo umano e quello naturale o le grandi domande che costellano la nostra vita e i tranquilli piaceri che ne derivano da essa. Ognuna delle 19 tracce di “In A Landscape” è nata come naturale contrappeso all’urgente tenore politico dei suoi progetti precedenti. Un progetto più intimo econtemplativo che trova un senso di pace nella sua conclusione, lanciando agli ascoltatori un messaggio di speranza e offrendo un rifugio emotivo in cui sentirsi a casa. Il concerto è organizzato da Eventi Verona Srl, prodotto da Ponderosa Music&Art.