La riqualificazione di Corso Porta Nuova prevede un riordino dei parcheggi con l’istituzione di una convenzione con il Parcheggio Arena di Saba che garantirà una tariffa oraria di 2 euro per le prime due ore a clienti e utenti delle numerose attività commerciali e professionali che si trovano sul Corso. “Abbiamo voluto venire incontro al Comune, – ha affermato Claudio Borghetto di Saba Parcheggi – in questo progetto, adeguando le tariffe al nuovo Piano della sosta. Chi ha attività economiche sul corso potrà disporre di voucher illimitati da fornire a clienti e utenti che potranno pagare il parcheggio a 2 euro l’ora per le prime due ore. Possono contare su circa 800 posti auto. E’ un’iniziativa pilota che adottiamo da luglio, con l’avvio dei lavori: da qui a fine anno faremo delle valutazioni, ma siamo convinti che con le soluzioni viabilistiche adottate dal Comune, saremo in grado di stabilizzarla”. Gli stalli blu saranno posizionati in linea e non più a pettine, passeranno da un centinaio circa a 50 e le tariffe saranno fin dall’inizio del cantiere coerenti con quelle del nuovo Piano della sosta. Questo entrerà in vigore entro fine anno e prevede maggiori stalli gialli blu, per tutelare i residenti, convenzioni con parcheggi in struttura, simili a quella siglata con Saba, e il riordino delle tariffe. La sosta su corso Porta Nuova, con l’entrata in vigore del piano a partire dall’autonno, costerà quindi due euro l’ora. La stessa tariffa applicata nel vicino parcheggio Arena di Saba, più capiente, sorvegliato e coperto. L’utenza delle attività economiche, quindi, non perde posti auto, ma ne guadagna circa 800. Scendendo nei dettagli della pianificazione progettuale delle opere, Paolo Zecchinelli di Simico, Società Infrastrutture Milano Cortina 2026, ha spiegato che “abbiamo raccolto le indicazioni della Polizia Locale che ha individuato una forte commistione tra il traffico pedonale e ciclabile su un’unica arteria. Non va dimenticata poi la presenza del viale alberato, con tutti i problemi legati agli apparati radicali delle piante. Abbiamo contemperato le esigenze dei vari operatori e delle persone che utilizzano e che abitano la via, cercando di dare risposta a tutte le istanze presentate. Il progetto offre una importante risposta alla possibilità di accedere al centro della città e quindi alle manifestazioni olimpiche per il periodo in cui si terranno. Poi, lascia una notevole legacy per chi arriva dall’esterno della città e può contare sui maggiori parcheggi a pagamento della città”. “L’idea progettuale – gli ha fatto eco Michele Fasoli, dirigente alle Infrastrutture viarie e mobilità – è stata quella di separare nettamente le varie componenti della mobilità, in modo tale da aumentare il grado di sicurezza, perché oggi vi sono due fermate importanti del Tpl all’altezza di piazza Pradaval dove si verifica una serie di commistioni tra pedoni, bici e auto che andavano sicuramente risolte”. Per minimizzare i disagi, i cantieri procederanno a piccoli tratti (circa 50 metri alla volta), partendo dal lato di Piazza Bra, senza modificare in modo significativo la viabilità generale. In tema di viabilità è intervenuto il vice comandante della Polizia Locale, Claudio Marai che ha affermato che “la Polizia Locale sarà impegnata principalmente di supporto e regolazione della viabilità durante lo svolgimento dei cantieri e in futuro con la nuova viabilità in corso Porta Nuova”.