Custoza, cuore pulsante delle colline moreniche e culla di eccellenze vitivinicole, è stata scelta come scenario d’eccezione per un ambizioso progetto di trasformazione e valorizzazione territoriale, frutto della collaborazione tra il Politecnico di Milano-polo Territoriale di Mantova e il Comune di Sommacampagna che hanno siglato un’apposita convenzione. Il corso ha visto oltre 40 studentesse e studenti del Polo territoriale di Mantova del Politecnico di Milano lavorare con passione, da febbraio a giugno, con l’obiettivo di disegnare il futuro partendo dalla memoria e dal paesaggio. Due i temi di indagine principali, approfonditi ed elaborati dagli allievi dei Proff. Filippo Bricolo, Roberto Dulio, Gabriel Kogan e Marcio Kogan: un museo memoriale pensato per affiancare l’Ossario di Custoza, aggiungendo una narrazione contemporanea al monumento esistente, e un museo del vino, il cui scopo è promuovere un turismo consapevole, raccontando l’intima relazione tra paesaggio, produzione e territorio, in coordinamento con il Consorzio Tutela Vino Custoza DOC. La scelta di Custoza non è casuale, ma enfatizza il suo ruolo centrale grazie alle sue uniche caratteristiche paesaggistiche, alla sua ricca storia e, naturalmente, alla sua rinomata tradizione vitivinicola. Come sottolineato da Roberta Bricolo, presidente del Consorzio Tutela Vino Custoza DOC “Il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti del Politecnico di Milano in questo percorso progettuale non solo porta nuove energie e visioni sul nostro territorio, ma conferma il ruolo centrale che la cultura del vino può avere nel raccontare un paesaggio, un’identità e una storia collettiva”. Tutti i progetti elaborati e presentati affrontano il tema di un’innovativa relazione tra lo spazio espositivo e l’ambiente, dove il paesaggio diventa corpo del museo, annullando le divisioni tra costruzione e natura, lanciando un messaggio di nuova integrazione e riscoperta del sé all’interno del paesaggio stesso, come ha evidenziato l’Assessore alla promozione del territorio del Comune di Sommacampagna, Chiara Turazzini: “Sono entusiasta di questa collaborazione, perché abbiamo assoluto bisogno di visioni originali e dell’immaginazione di giovani menti creative per innovare la comunicazione e la fruizione del nostro patrimonio storico e paesaggistico ed avvicinarci alle nuove generazioni. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla presentazione pubblica dei progetti, a Villa Venier martedì 24 giugno, perché rappresenta un’occasione unica per toccare con mano queste visioni innovative che hanno immaginato un possibile sviluppo futuro per Custoza e per scoprire come la memoria storica, la bellezza del paesaggio e la cultura del vino possano intrecciarsi in un racconto collettivo di straordinario valore”. Il 24 giugno, con inizio alle ore 10, si svolgerà la sessione d’esame per la valutazione dei progetti e proseguirà per tutta la giornata fino alle ore 18, orario in cui è previsto un brindisi finale offerto dal Consorzio Tutela Vino Custoza DOC. Alle 11.30 è previsto un momento istituzionale di presentazione dell’iniziativa e dei progetti esposti, e visibili al pubblico a Villa Venier, nelle giornate del 24 e 25 giugno dalle 9 alle 17.
