Da Merckx a Bottecchia Trenta righe per un libro.

Dalla leggenda di Merckx, il Figlio del tuono e la sua genesi – cinquant’anni fa, tra i mandorli in fiore del Naviglio Pavese e gli ulivi argentei della Cipressa – all’omaggio di Ottavio Bottecchia, primo italiano vincitore del Tour de France: Claudio Gregori è ancora reo “di fragranza” poetica per la casa editrice 66thand2nd. Storia di pionieri del ciclismo, avventurieri, spacconi, bugiardi, fantasmi che pedalano nel buio tra i bagliori di fiaccole e fanali. Gesta di un campione con gli occhiali da aviatore e il tubolare a tracolla, che ha fatto la storia della Grande Boucle per ghiaioni e nevai. Misteri di un eroe di guerra morto lungo una strada, novant’anni fa, per una tragica disgrazia, un agguato politico o un delitto passionale. La magnifica scrittura di Claudio Gregori è al servizio di Ottavio Bottecchia. Il corno di Orlando, bellissimo…