“L’ennesima dimostrazione di una gestione fallimentare di Amia che ha generato una situazione di estremo degrado e sporcizia. Carcasse di topi che rimangono sui marciapiedi per diversi giorni senza alcun intervento di pulizia, con relativi gravi rischi sotto il punto di vista igienico sanitario. Cumuli di rifiuti e sacchi di immondizia abbandonati e non raccolti per giorni”.
Paolo Rossi, consigliere comunale di Verona Domani denuncia l’inaccettabile situazione venutasi a creare in Riva San Lorenzo, dove da diverse settimane Amia ha rimosso tutti cassonetti presenti nella via, senza nessun cartello di avviso e senza nessuna informazione ai residenti.
“Raccogliamo la segnalazione di numerosi cittadini residenti a Riva San Lorenzo e nelle vie e vicoli limitrofe. Cittadini, tra i quali anche molti anziani e famiglie, rimasti privi di qualsiasi punto di conferimento di rifiuti in tutta la zona – afferma Rossi – Una situazione di degrado che, secondo residenti e commercianti, è ormai diventata grave ed insostenibile. La cosa ancora più grave è che gli stessi non siano stati minimante informati ed avvisati della soppressione delle batterie dei cassonetti precedentemente presenti n Riva San Lorenzo, sia quelle posizionate all’inizio della via, sia quelli verso il fondo. Gli stessi residenti denunciano inoltre di aver mandato numerose mail per richiedere informazione al Comune di Verona, senza ricevere nessuna risposta. L’inspiegabile ed immotivata eliminazione degli unici cassonetti presenti ha generato così la presenza di centinaia di rifiuti di ogni genere abbandonati per giorni, se non addirittura settimane”.
Conclude l’esponente di Verona Domani: “Chiediamo ai vertici di Amia di spiegare le motivazioni di tale scellerata decisione che, oltre ad aver deturpato uno degli angoli più belli e suggestivi di Verona, ha privato centinaia di residenti di un servizio fondamentale per l’igiene, la sicurezza ed il benessere collettivo. La società si attivi immediatamente per una pulizia straordinaria nella zona e nel fornire le adeguate spiegazioni ai cittadini”.



