Dentro L’anticamera dell’Inferno Una performance con Alessandro Anderloni e lo speleologo ed esploratore Francesco Sauro

È il 14 giugno 1925 quando un gruppo di alpinisti della sezione universitaria del Cai di Verona (Sucai) tenta di scendere, per la prima volta, nel primo pozzo della più misteriosa voragine dei Monti Lessini: la Spluga della Preta. A ripercorrere questa leggendaria impresa sui pascoli del Corno d’Aquilio, nel comune di Sant’Anna d’Alfaedo, sabato 14 giugno alle 16 (o il giorno successivo in caso di maltempo), è la performance teatrale narrativa “L’anticamera dell’inferno”. L’evento inaugura, nell’anno dell’anniversario,“Cento anni nell’abisso”: il progetto realizzato dal Film Festival della Lessinia e dalle Associazioni Benetticeras e Troglobius con il sostegno della Cassa Rurale Vallagarina e il patrocinio del Parco naturale regionale della Lessinia e dei Comuni di Sant’Anna d’Alfaedo e di Bosco Chiesanuova. Il pubblico è chiamato a salire a piedi sul Corno d’Aquilio, con ritrovo alle 14.15 in contrada Coste, e a prendere posto sul pascolo all’imboccatura dell’abisso dove sarà allestito lo spettacolo che è a partecipazione libera, senza prenotazione. L’attore e scrittore Alessandro Anderloni e lo speleologo ed esploratore Francesco Sauro ripercorreranno, grazie ai testi del libro “L’anticamera dell’inferno” di Luigi Freddi (1926) e ad altri documenti, quella storica discesa in un luogo fino a quel momento inviolato. La Spluga della Preta, una delle voragini più famose ed esplorate del mondo, è celebre per i suoi profondi pozzi, per le difficili e strette fessure, per le esplorazioni speleologiche che per quasi trent’anni hanno portato questa cavità carsica in testa alla classifica dei più profondi abissi della Terra. Il progetto “Cento anni nell’abisso” intende celebrare l’anniversario, fare memoria e soprattutto dare un ulteriore contributo alla conoscenza di un sito simbolo della speleologia italiana e mondiale. Si tratta della prima di una serie di iniziative che si concluderanno nell’ambito della trentunesima edizione del Film Festival della Lessinia, la rassegna cinematografica internazionale in programma a Bosco Chiesanuova dal 22 al 31 agosto. «Il Film Festival della Lessinia inaugura con questo evento un calendario di iniziative per celebrare un anniversario storico – spiega Alessandro Anderloni, che è anche direttore artistico del Festival –. Nessuno, quel giorno di cento anni fa, poteva sapere che quella discesa sarebbe stata la prima delle più grandi imprese esplorative e scientifiche della storia della speleologia italiana. Dopo l’evento del 14 giugno, nella trentunesima edizione del Festival ci saranno eventi, incontri, mostre, spettacoli dedicati a questo anniversario».