Dettami regionali? “Non applichiamoli” Bisinella e l’invito al sindaco

foto Martin

Il tema dello stop ai diesel euro 5 annunciato dalla Regione Veneto sta facendo discutere cittadini, categorie economiche e Istituzioni. Patrizia Bisinella interviene con fermezza: “L’intervento regionale sullo stop ai veicoli diesel euro 5 provocherebbe enormi difficoltà a famiglie ed imprese e ricordo che può essere disatteso dai Comuni a fronte di interventi diversi di contenimento dell’inquinamento.– afferma – Parliamo di automobili e mezzi pressoché nuovi, immatricolati tra il 2009 e il 2015, che quindi potrebbero ancora circolare senza problemi. Il tessuto economico e sociale dei nostri territori è già in grande difficoltà tra un carrello della spesa che costa sempre di più e continui aumenti di gas ed energia a carico di aziende e famiglie, a fronte di stipendi fermi da anni e da una crisi internazionale che dura da un quinquennio. E’ impensabile in questa fase penalizzare ulteriormente cittadini e piccoli imprenditori con un esborso notevole per un cambio di mezzo che poi, nei fatti, inciderebbe sull’abbattimento dell’inquinamento atmosferico della nostra Città solo per una quota minima, assolutamente insignificante rispetto ai dati globali e ad altre criticità”. Per Bisinella è bene modulare la circolazione in base alle diverse allerte sulle polveri sottili o bloccare i veicoli più vecchi, euro 1 o 2, ma “ obbligare i veronesi a tenere bloccati e poi cambiare i propri automezzi funzionanti e pressoché ancora nuovi, per i quali devono giustamente pagare bollo ed assicurazione, sarebbe una scelta ingiustificata e penalizzante che significa non avere chiara la situazione oggi delle famiglie e di molte imprese”. Bisinella pronta a chiedere con una mozione che “il Sindaco e la Giunta si attivino per non recepire l’indicazione di stop alla circolazione della Regione Veneto”.