DON CALABRIA E IL SOGNO DI MARITUBA Spettacolo di beneficenza per la realizzazione della nuova Chirurgia Generale della struttura brasiliana nata vent’anni fa e fondata da Fratel Gedovar Nazzari. Appuntamento venerdì 3 febbraio ore 21 in Gran Guardia

“Ti racconto Marituba”. Non è solo uno spettacolo quello che andrà in scena venerdì 3 feb­braio alle 21 alla Gran Guardia, ma il racconto della meravigliosa storia dell’ospedale dell’Ope­ra Don Calabria che si trova alle porte dell’Amazzonia. E anche l’occasione per contribuire alla realizzazione delle nuova Chi­rurgia generale della struttura brasiliana, diventata punto di riferimento per un milione di persone, la maggior parte poveri che non avrebbero accesso a cure dignitose. A ripercorre la vicende che hanno portato alla nascita dell’ospedale Divina Providencia di Marituba e al suo consolidamento sarà fratel Gedovar Nazzari, uno dei fondatori vent’anni fa del nosocomio brasiliano. Oggi il religioso calabriano copre la carica di presidente del “Sacro Cuore Don Calabria”, l’ospedale di Negrar che con un progetto di collaborazione, avviato nel 2006, ha contribuito allo sviluppo del “Divina Providencia” attraverso la realizzazione di percorsi di formazione per il personale medico e paramedico locale, l’adeguamento delle strutture e l’acquisto di nuove attrezzature mediche. La serata di beneficenza – promossa dal gruppo “Amici di Marituba” e dalla Onlus “Don Calabria Missioni Soste­gno Sanità” – propone lo spettacolo “Ti racconto Marituba” che ripercorre l’affascinante storia di evoluzione dell’ospedale brasiliano, parallela, nella sua dinamica, alla nascita dell’Opera Don Calabria, frutto ambedue di una sincera amicizia tra un laico e un religioso. Il testo, scritto dall’attore Gianni De Lellis, tocca i temi del viaggio e dell’amicizia con poesie e brani di Costan­tinos Kavafis, Lucio Dalla, Dante Alighieri, Claudio Magris e Paolo Coelho. L’accompagna­mento musicale è della Big Band Ritmo-Sinfonica “Città di Vero­na”. Conducono la serata Simo­netta Chesini e Maurizio Pe­drini. L’ingresso allo spettacolo richiede l’invito può essere ritirato presso l’Ufficio Cassa e il Bar dell’ospedale di Negrar o alla Gran Guardia, la stessa sera dell’evento.