E Caprari bussa alla porta di Mancini “Sono contento di quello che sto facendo. La Nazionale? Io penso solo a giocar bene”

Hellas Verona scatenato, 4 reti rifilate alla Sampdoria. Spicca (come spesso in questa stagione) la prestazione di Gianluca Caprari, che sta disputando un campionato da sogno, con 9 reti messe a segno, oltre ad altrettanti assist.
7,5 il voto per La Gazzetta dello Sport: “Tanta qualità anche se non è al top della condizione. Fa l’assist che apre la partita e il gol che la chiude. Eguaglia il suo record di gol (9) e festeggia le 200 presenze in A”.
Stesso voto su Tuttosport: “Il migliore del Verona, un assist per Depaoli e un gran gol di testa, il nono stagionale”.
7,5 anche nelle pagelle targate TMW: “È un’iradiddio. Al primo affondo confeziona un cioccolatino per Depaoli, quando accelera va al doppio della velocità rispetto agli avversari. Il gol di testa, in corsa, è il giusto premio per una stagione super. E Mancini è avvisato per i playoff di marzo”.
Il fantasista del Verona commenta il poker sull’Udinese: “Sono contento di essere tornato. Non pensavo alle 200 presenze, ero concentrato sulla partita e sul mio rientro in campo. Penso di aver fatto bene”.
Quanto è importante la coesione del vostro gruppo?
“Stiamo facendo un gran campionato, siamo una squadra molto propositiva. Attacchiamo e difendiamo tutti quanti, questa è la forza del gruppo. Spendiamo tanto in campo, specialmente nei primi tempi ma ci alleniamo per questo. Dobbiamo continuare così”.
Era la partita che vi aspettavate?
“Si, sapevamo che era difficilissima. Affrontare l’Udinese è sempre problematico. Il gol trovato subito ci ha messo la strada in discesa, siamo stati un po’ fortunati nel primo tempo ma nel secondo siamo venuti fuori”.
Speri nella convocazione di Mancini?
“Sono contento del premio di miglior giocatore del mese. Cerco di continuare a fare bene, poi vedremo”.