Ecco i tre veronesi per la corsa rosa Davide Formolo, Giovanni Lonardi e Enrico Zanoncello impegnati a farsi notare

Il Giro d’Italia 2025 parlerà anche veronese. Tre i corridori della provincia scaligera presenti al via da Durazzo: Davide Formolo, Giovanni Lonardi ed Enrico Zanoncello. Tre atleti diversi per caratteristiche, squadra e percorso di carriera, ma accomunati dallo stesso obiettivo: farsi notare lungo le strade rosa. Nato a Negrar nel 1992, Davide Formolo è il veronese più esperto in gruppo. Professionista dal 2014, ha costruito la sua carriera su talento in salita, resistenza e spirito da attaccante. Al suo nono Giro d’Italia, vanta una vittoria di tappa nel 2015 a La Spezia, ottenuta con un’azione solitaria da finisseur puro, e un decimo posto finale nel 2018 con la maglia della Bora-Hansgrohe. In passato ha vestito i colori di UAE Team Emirates, conquistando piazzamenti importanti e mettendosi al servizio dei capitani. Nel 2024 è passato alla Movistar, dove ha ritrovato spazio e fiducia. In questo inizio di stagione ha collezionato buoni risultati nelle corse a tappe brevi, con top ten al Tour of Oman e alla Volta a Catalunya. Al Giro 2025 si presenta senza pressioni da classifica, ma con il chiaro obiettivo di andare a caccia di tappe, soprattutto quelle più mosse e di media montagna, che si addicono al suo stile aggressivo. Velocista puro, classe 1996, originario di Verona città, Giovanni Lonardi è alla sua terza partecipazione al Giro dopo quelle del 2019 e del 2022. Professionista dal 2019, ha trovato una dimensione ideale nella formazione di matrice italiana diretta da Ivan Basso e Alberto Contador, dove ha potuto affinare le sue qualità sul passo e in volata. Nel 2024 ha vinto una tappa al Tour of Antalya, confermandosi competitivo in arrivi a ranghi compatti. Ha anche centrato diversi piazzamenti nei primi cinque in corse minori e si è guadagnato la convocazione per il Giro grazie alla sua regolarità e affidabilità. Nel 2025, con un treno costruito attorno a lui dalla Polti, punterà agli arrivi pianeggianti. In un gruppo senza Ganna e Milan, e con diversi velocisti giovani, potrebbe essere l’occasione giusta per centrare il primo successo in un grande giro. Nato a Isola della Scala nel 1997, Enrico Zanoncello è un corridore in crescita, capace di farsi largo tra i velocisti puri. È alla sua seconda partecipazione al Giro, dopo il debutto nel 2023. Negli ultimi due anni ha ottenuto diverse vittorie in Asia, tra cui una tappa al Tour de Langkawi 2023 e due frazioni al Tour de Taiwan 2024, dimostrando di saper cogliere le occasioni nelle corse minori. È dotato di uno sprint esplosivo e ama gli arrivi caotici, dove può sfruttare l’istinto. La VF Group Bardiani CSF Faizané punterà su di lui per tentare la carta della volata nei finali meno controllati. Con un’esperienza ormai solida e un buon avvio di stagione alle spalle, Zanoncello potrà cercare un risultato importante in una tappa interlocutoria o caotica. Tre veronesi, tre storie diverse, un sogno comune: lasciare il segno al Giro. Formolo con la classe e l’esperienza, Lonardi con la velocità e l’ambizione, Zanoncello con la fame e la voglia di emergere. Per la provincia di Verona, anche quest’anno, il Giro d’Italia avrà un sapore speciale.