Ecco la “fase 3”: concessioni e limiti. Tutto quello che c’è da sapere Decadono tantissime restrizioni, ma la piena normalità resta ancora lontana

SI PUO’

SPOSTAMENTI
A partire da domani sarà di nuovo consentito spo­starsi tra Regioni diverse per qual­siasi motivo. Non sa­rà quin­di più necessario fir­mare ed esibire alcuna autocertifica­zio­ne.

VIAGGI ALL’ESTERO
per quanto riguarda i viaggi all’estero, dal 3 giugno sono consentiti gli spostamenti con i Paesi dell’Ue e all’in­terno dell’area Schengen (gli Stati non Ue che ade­riscono all’accordo sono Islan­da, Liechtenstein, Nor­ve­gia, Svizzera). Ci si potrà recare inoltre in Regno Uni­to, Andorra, Principato di Mo­naco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano.

DISTANZIAMENTO
Dopo il 3 giugno restano in vigore le stesse regole di prima sul distanziamento so­ciale: un metro di distanza e due per chi sta praticando attività fisica o motoria. Ma­nifestazioni di affetto come baci e abbracci con­tinueran­no a essere con­sen­titi sol­tan­to a congiunti o convi­ven­­ti.

IN AUTO E IN MOTO
In auto si può viaggiare tutti insieme solo se si fa parte dello stesso nucleo fami­liare, altrimenti saranno con­sentite al massimo due per­sone, entrambe con la ma­scherina: il guidatore e un solo passeggero sul se­di­le posteriore. Tre persone, in­vece, se la macchina è do­ta­ta di tre file di sedili. In moto si dovrà viaggiare invece da soli: ammessi i “passaggi” solo per familiari o con­viventi.

MASCHERINE
Dal 3 giugno si può non indossare la mascherina al­l’aperto in tutte le Regioni tran­ne che in Lombardia, Trentino, Friuli-Venezia Giu­lia, Piemonte, Campania e nel­la città di Genova. La mascherina diviene comun­que obbligatoria dappartutto qualora venga meno il di­stanziamento di un metro.

VACANZE E SECONDE CASE
A partire da domani gli ita­liani possono raggiungere an­­che le seconde case. Alberghi, bed and breakfast, case vacanza sono preno­tabili.

SPA E BENESSERE
In alcune Regioni, come la Lombardia, centri benes­sere, terme, piscine e pa­lestre hanno riaperto già lo scorso fine settimana. Nelle vasche va però rispettato un distanziamento inter­perso­nale di almeno sette metri.

DIVERTIMENTO
Molte amministrazioni locali man­tengono il divieto di bevande da asporto dopo le 21. I locali possono restare a­­perti fino a tardi, ma sono obbligati a servire i clienti so­lo ai tavoli

CERIMONIE
Alcune Regioni (Emilia-Ro­magna, Abruzzo, Campa­nia, Puglia) hanno consen­tito la celebrazione di matri­mo­ni in chiesa. Alle cerimo­nie sono ammessi pochi fa­miliari e amici, con l’obbligo di ma­sche­rina. Funerali con 15 persone.

 

NON SI PUO’

SPOSTAMENTI
Gli spostamenti potrebbero non essere competamente libe­ri in tutte le Regioni: in Sardegna, Sicilia e Campa­nia, ad esempio, è ancora prevista, fino al 7 giugno, la quarantena per chi arriva da fuori. Queste stesse Regio­ni, più il Lazio, potrebbero de­cidere di mantenere li­mitazioni e isolamento per chi arriva da altre zone d’Ita­lia dal 3 giugno.

VIAGGI ALL’ESTERO
Viaggiare all’estero resta complicato visto che pochi Stati hanno ufficialmente aperto i loro confini agli italia­ni: Francia (con autocer­ti­fica­­zione), Svezia, Serbia, Albania e Croazia (ma solo se c’è la prenotazione in un albergo). E’ possibile che altri Stati (Germania, Olan­da, Portogallo, Islanda e Turchia) consentano l’in­gres­so dall’Italia solo a partire dal 15 giugno.

DISTANZIAMENTO
Restano vietati gli as­sem­bra­menti. Incontrare gli amici è possibile, sia in casa sia fuori, ma resta l’obbligo di mantenere la distanza inter­personale di almeno un metro in qualunque situazio­ne e il divieto di abbracciare persone che non siano congiunti.

IN AUTO E IN MOTO
In moto non è possibile ca­ricare amici ma solo con­viventi. Discorso diverso per la Liguria dove l’ordinanza consente di viaggiare in due, anche tra persone che non vivono sotto lo stesso tetto, purché si indossi la ma­scherina e il casco integrale. In auto Non possono viag­gia­re insieme più di due persone (e in ogni caso ser­ve la mascherina).

MASCHERINE
Non è ancora possibile stare all’aria aperta senza indos­sare la mascherina in Lom­bardia, Trentino, Friuli Vene­zia-Giulia, Campania e nella città di Genova. In Piemonte l’ordinanza prevede l’obbligo del dispositivo di protezione fino al 2 giugno.

OMBRELLONE
In spiaggia non è possibile piazzare l’ombrellone a piacimento: ci sono linee-guida che prevedono per ogni ombrellone uno spazio di 10 metri quadrati (in Ve­neto ed Emilia-Romagna la distanza prevista tra un om­brellone e l’altro è superiore ed è di 12 metri).

SPA E BENESSERE
Restano chiuse saune e bagni turchi. Nei centri be­nessere, dove rimane l’ob­bligo di indossare le ma­sche­rine sia per gli operatori sia per i clienti, servono ac­corgimenti particolari anche per i fanghi e tutti i tratta­menti che prevedono un con­tatto ravvicinato.

DIVERTIMENTO
Anche le discoteche si pre­parano a riaprire (in Sicilia, ad esempio, dall’8 giugno mentre le altre Regioni valu­tano la data del 15) ma sarà possibile soltanto ascoltare la musica.

CERIMONIE
Niente buffet ai pranzi o cene di matrimonio.