Ecco le 3 borse di studio per Bertacco Andranno a tre ragazzi under 18 che si siano distinti per interventi in campo sociale

.E’ stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di ieri sera, con 31 voti favorevoli, il regolamento che definisce i parametri per l’assegnazione delle tre borse di studio ‘Stefano Bertacco’, del valore di mille euro ciascuna, da conferire annualmente a tre ragazzi residenti nel Comune di Verona che non abbiano compiuto i 18 anni di età. I giovani saranno segnalati per essersi particolarmente contraddistinti nell’ambito del sociale per l’attenzione, l’opera e l’aiuto alle persone deboli e bisognose, nel segno della generosità verso le fragilità.
Il riconoscimento è una delle iniziative scelte dall’Amministrazione comunale per dare eterna memoria all’impegno e all’attività svolta in favore dei cittadini in difficoltà dal Senatore della Repubblica ed assessore al Sociale del Comune di Verona Stefano Bertacco, prematuramente scomparso, a 57 anni, nel giugno dello scorso anno.

Come indicato da regolamento, le candidature per l’assegnazione delle borse di studio saranno valutate da un’apposita Commissione nominata dal Sindaco e composta dal Sindaco medesimo in qualità di Presidente, dall’assessore ai Servizi Sociali, dal Presidente della Commissione consiliare 5^ per le Politiche Sociali, dal Dirigente dei Servizi Sociali e dal Presidente del Centro di Servizio per il Volontariato di Verona (CSV).
“Sulla base degli indirizzi generali, formulati nell’atto di approvazione della delibera, che ha determinato la nascita delle tre borse di studio – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Daniela Maellare – si provvede ora alla stesura dell’apposito regolamento. A seguito della conferma di quest’ultimo si procederà quanto prima alla pubblicazione del bando di selezione, al fine di individuare i primi tre giovani, destinatari delle borse di studio, entro giugno di quest’anno, primo anniversario dalla scomparsa del senatore ed assessore comunale al Sociale Stefano Bertacco”.

STATUTO AGEC. Con 22 voti favorevoli e 9 astenuti, è stata approvata dal Consiglio la modifica dello statuto di Agec, nella parte relativa all’articolo 2, comma 1, con l’inserimento della dicitura “trasporto terrestre di persone mediante gestione di funicolare inclusa nel sistema urbano”. Una variazione urgente collegata alla gestione, da parte di Agec, della funicolare di Castel San Pietro, formalizzata tramite contratto di servizio per il periodo 2021-2025. Il documento è stato illustrato all’aula dal proponente, l’assessore alle Aziende ed Enti partecipati Stefano Bianchini.

IMPOSTA SOGGIORNO. Infine, con 22 voti favorevoli e 5 astenuti, sono state approvate le modifiche al regolamento dell’imposta di soggiorno, negli articoli 3 – 4 – 4 Bis – 6 – 6 Ter – 7 – 8 – 9 – 10 e 14. Il documento è stato illustrato all’aula dall’assessore ai Tributi Francesca Toffali.

IL RICORDO. Ad inizio seduta il Consiglio comunale ha commemorato la scomparsa dell’ex consigliere Gianmaria Domaschi, con l’intervento a cura di Sergio Ambroggi, e dell’ex assessore Graziano Rugiadi, a cura di Francesco Colucci