Elia, il portabandiera dell’Italia pensa al podio ma sogna l’oro. “Sarà difficile, ma perchè no?”

Elia portabandiera, Elia che sogna, Elia che difende l’oro di Rio, Elia che vuole tornare a essere Elia.
“Già, le Olimpiadi sonospeciali, sarebbe bello rivincere l’oro e dimostrare che il momento difficile è alle spalle”.
E’ campione da grandi appuntamenti, Elia. “Ci penso da sempre, al bis olimpico” sospira. Per dargli una spinta in più, il Coni gli ha messo tra le mani la bandiera d’Italia. “Una grandissima gioia – ha detto – quando l’ho saputo ho sentito grande orgoglio, perchè questo è il segnale della fiducia che hanno in te e, anche di quello che hai fatto”. E di quello che ancora può fare. “Punto a una medaglia, questo è sicuro” dice. “Anche se l’omnium ora è in quattro prove, invece che in sei…”.
Fa un parallelo con Rio. “Allora puntavo solo all’Omnium, ora farò anche quartetto e americana. E poi, cinque anni fa non ero riuscito a terminare il Giro, mentre stavolta sono uscito meglio dalla corsa rosa, anche se non ho vinto”.
Quanto alla gara, se l’immagina “più tattica, ma premierà comunque il più forte. Saranno quattro prove, invece di sei e si correrà tutto in una giornata, anzichè in due…”.
Quanto alla cerimonia d’apertura, “… me l’immagino fino a un certo punto. A volte chiudo gli occhi e mi vedo all’ingresso dello stadio con Jessica Rossi. Poi mi blocco, non riesco ad andare oltre. Sarà un momento unico, voglio viverlo al massimo. Non succede spesso in una carriera, sono orgoglioso di rappresentare in quel momento l’Italia intera”.
Lui portabandiera come Sara Simeoni e Federica Pellegrini, due fuoriclasse dello sport mondiale. E anche questa è una medaglia meritata per Elia. In bocca al lupo.