Eos Show vola a quota 27 mila Lo slittamento ha penalizzato gli espositori del settore pesca

Affluenza sorprendente a Eos Show 2022 dove si è raggiunta quota 27 mila.
Gli organizzatori di EOS SHOW e Veronafiere hanno programmato l’edizione 2023, che si terrà dall’11 al 13 febbraio. La data è particolarmente gradita a tutti e si pone tradizionalmente tra Shot show di Las Vegas (17-20 gennaio) e Iwa di Norimberga (2-5 marzo). Anche il format del salone destinato al pubblico incontra i favori degli espositori e costituisce un’importante tendenza per il sistema fieristico dei prossimi anni. Un bel risultato che fa contenti gli organizzatori di Pintails e Con.Arm.I.
«Con.Arm.I ha scelto di essere partner dell’iniziativa e non può che essere soddisfatta: è quanto mi riferiscono i soci», sostiene Pierangelo Pedersoli presidente di Con.Arm.I e dell’omonima azienda. «Come si dice in artiglieria, adesso si tratta di “fare forcella”, cioè trovare gli aggiustamenti, ma senz’altro centreremo il bersaglio. La gente ha bisogno del contatto umano, l’abbiamo sperimentato. Poi qui ho visto molti giovani». La tedesca Blaser ha scelto di privilegiare le fiere locali in tutta Europa e dunque Peter Unterholzner di Blaser Italia, è ben contento del risultato di EOS. L’importatore di tanti marchi statunitensi Paganini è sulla stessa lunghezza d’onda: «Bella affluenza, organizzazione e servizi molto buoni, tutto all’altezza», spiega il titolare, Andrea Ambrosio. «Ho riscontrato molto interesse per le armi corte e i visori notturni». «Molto meglio rispetto a Vicenza: lo dicono gli operatori e anche il pubblico», sentenzia Francesco Gazzetta, direttore commerciale di Fiocchi munizioni, «noi abbiamo colto l’occasione per spiegare al pubblico le difficoltà del mercato riguardo all’approvvigionamento di materie prime che contiamo di superare quanto prima». Beretta si è molto impegnata per fornire stimoli al pubblico e agli armieri: la novità è un configuratore digitale di ultima generazione che permetterà ai clienti di scegliere il prodotto che più aggrada e di rivolgersi direttamente al rivenditore per l’acquisto, competerà poi all’armeria offrire anche un pacchetto di nuovi servizi postvendita. «Si tratta di una vera e propria call to action per i nostri fedeli rivenditori», spiega Daniele Piva, direttore commerciale di Beretta. EOS ha fornito l’occasione per riunire gli armieri per la major di Gardone… «è una fiera b2c, destinata ai consumatori, che rivediamo dopo tanto tempo. Potenzialmente questa fiera può dare molto anche a livello internazionale». Lo slittamento temporale di EOS da febbraio a maggio ha un po’ penalizzato gli espositori del settore pesca. Ma l’abbinamento proseguirà e si sforzerà di essere più armonico.