Fieracavalli corre verso le Olimpiadi. Il vice premier Matteo Salvini ha ricordato quanto porta in dote il Governo a Verona

È stata inaugurata questa mattina la 127a edizione di Fieracavalli. Taglio del nastro alla presenza del presidente della Camera Lorenzo Fontana, del vicepremier Matteo Salvini e del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. «Siamo all’edizione numero 127, una fiera cresciuta nel tempo da fine ‘800. Oggi abbiamo 2.250 cavalli di 60 razze, 700 espositori da 25 Paesi. Numeri da ricordare e grande capacità di innovare e di rinnovarsi», ha detto il presidente di Veronafiere Federico Bricolo. «Da dipendente di Veronafiere il primo pensiero va a chi organizza queste manifestazioni implementandole sempre», ha detto Fontana. Il vicepremier Salvini ha ricordato quanto porta «in dote» il governo a Verona: «Venti miliardi di cantieri aperti in Veneto, così grazie ad esempio al Brennero Verona sarà più vicina al cuore dell Europa. Verona sarà vista da tre miliardi di persone nel mondo per le Olimpiadi. E sempre Verona aprirà le paralimoiadi: l’eredità sarà lasciare un’Arena finalmente accessibile». Anche Luca Zaia, governatore uscente del Veneto, ha dato il benvenuto «nella più grande fiera dei cavalli del mondo per esposizione di animali ma anche di attrezzature. L’industria del turismo è la più grande del Veneto e non può prescindere dal turismo equestre. Per le Olimpiadi la centralità sarà Verona proprio grazie all’Arena, recuperata con lavori per 20 milioni di euro». Con il ministro Lollobrigida si è celebrato l’orgoglio del Made in Italy.