Fieracavalli mette i panni dell’academy Il progetto multidisciplinare per diffondere una cultura rispettosa dell’ambiente

L’edizione 2019 di Fieracavalli (7-10 novembre) vede quest’anno protagonisti 2.400 cavalli di 60 razze, 750 aziende del settore da 25 Paesi, buyer in arrivo da 18 nazioni, 35 associazioni allevatoriali e ospita oltre 200 eventi, tra gare sportive, spettacoli e convegni. Alla presentazione a Milano dell’edizione numero 12, con il presidente Maurizio Danese e il direttore generale Giovanni Mantovani, hanno partecipato tra gli altri il ct della nazionale azzurra di salto a ostacoli e delegato della Fise (Fe­de­razione Italiana sport equestri) Duccio Bartalucci, il campione di salto a ostacoli Luca Marziani e il nuovo event director di Jumping Verona Riccardo Boricchi. Nell’occasione è stato lanciato il progetto multidisciplinare Academy di Fieracavalli per diffondere una cultura sempre più rispettosa del benessere del cavallo e della sosteibilità ambientale. «Fieracavalli si conferma il punto di riferimento per un pubblico di appassionati che ha superato i 160mila visitatori da 60 Paesi nel 2018 – ha commentato Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, durante la conferenza stampa della rassegna –. Abbiamo quindi una grande responsabilità e per questo con l’Academy vogliamo diventare capofila di un’iniziativa che riunisce cavalieri, esperti, testimonial, istituzioni, università e ricerca». Quello dell’Academy, è un percorso che inizia da lontano. «Nel 2014 abbiamo istituito una commissione incaricata di tutelare gli oltre 2mila animali presenti in fiera – ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere –. Ora abbiamo sviluppato e messo a sistema questa esperienza e i suoi valori, per continuare ad accompagnare e sostenere in modo etico l’evoluzione del ruolo del cavallo nella società». Fieracavalli Academy si articola in cinque diverse aree con iniziative specifiche, coordinate da un gruppo di referenti. Il fondatore del Team Wow Vittorio Garrone e il campione e trainer di fama internazionale Michel Robert sono i responsabili della parte sportiva, da sempre anima della rassegna di Veronafiere che accoglie l’unica tappa italiana della Coppa del mondo di salto ostacoli, la Longines FEI Jumping World CupTM. A loro il compito di consigliare e formare i giovani cavalieri che a Fieracavalli hanno l’opportunità di partecipare ai corsi teorici e pratici di equitazione naturale della Wow Michel Robert Experience, nella giornata di sabato 9 novembre. Dal 7 al 10 novembre 2019, Fieracavalli taglia il traguardo delle 121 edizioni alla Fiera di Verona, confermandosi il più prestigioso evento dedicato al panorama equestre nazionale ed europeo. Da oltre un secolo rappresenta l’unione perfetta tra passione per il mondo del cavallo, turismo, sport, allevamento e intrattenimento. Nel 2018 la manifestazione ha registrato 160mila visitatori da 60 nazioni e la presenza di 750 aziende espositrici da 25 paesi. In media ogni anno sono 200 gli eventi che animano i 128mila metri quadrati della fiera, tra gare sportive di altissimo livello come l’unica tappa italiana della Longines FEI World CupTM, competizioni morfologiche, discipline western, show e attività didattiche. Più di 2.400 esemplari di 60 razze equine mettono in mostra la biodiversità italiana e straniera.