Fieragricola punta sulla formazione. Per l’intero settore un piano di webinar dedicati a zootecnia, digitalizzazione e robotica

In vista di Fieragricola 2026, in programma a Veronafiere dal 4 al 7 feb- braio prossimi, la rasse- gna internazionale dedi- cata all’agricoltura punta sulla formazione come strumento di servizio per il mondo agricolo e inau- gura un ciclo di webinar in programma dal prossimo ottobre su temi legati all’attualità e a progetti di ampio respiro nel settore primario. «II comparto agricolo sta vivendo una fase accele- rata di innovazione, con l’adozione di strumenti di precisione, robotica e automazione che miglio- rano efficienza, sostenibi- lità e benessere animale. dichiara Adolfo Rebu- ghini, direttore generale di Veronafiere -. Per affron- tare questa sfida serve formazione, e Fieragrico- la si conferma il luogo dove competenze, ricerca e imprese si incontrano, anticipando tendenze e costruendo il futuro del settore». Fra i temi sotto la lente di Fieragricola e dei media specializzati che sono partner della rassegna, in particolare, la robotica in agricoltura fra evoluzione dei mezzi e prospettive per un utilizzo efficiente (a cura dell’Informatore Agrario); la selezione zoo- tecnica nelle bovine da latte e l’analisi dei criteri per gli obiettivi di crescita in allevamento (Edagrico- le-Tecniche Nuove in col- laborazione con Anafibj, l’Associazione nazionale degli allevatori di razza Frisona italiana, Bruna e Jersey), una panoramica che coinvolge allo stesso tempo le performance produttive, della fertilità, benessere animale, lon- gevità, sostenibilità ambientale della mandria. Ancora in ambito zootec- nico, riflettori accesi con Edagricole Tecniche Nuove sull’alleanza fra allevatori da latte e da car- ne per l’ottimizzazione delle filiere e lo sviluppo di incroci su vacche da latte in modo da migliorare il tasso di autosufficienza nazionale (nel 2024 sceso al 43,7%, secondo le ela- borazioni di Clal), alla luce di un mercato sempre più in tensione nella fase degli acquisti dei bovini da ristallo destinati all’ingras- so, con prezzi che dal 2021 al 2025 sono aumentati nell’ordine del 39-46% (fonte: elabora- zione Fieragricola su dati Camera di Commercio di Modena, riferimento nazionale per le quotazio- ni dei bovini da carne). Nell’era dell’Intelligenza Artificiale, definita dal pro- fessor Giuliano Noci, pro- rettore del Politecnico di Milano ed editorialista del Sole 24 Ore come «la cen- trale che alimenterà il futuro dell’umanità», una «innovazione che riscrive le regole del sistema ed è capace di trasformare i modi di produrre, organiz- zare e vivere» e che richiede «consapevolez- za, visione, governance», ecco che i dati, che anche i sistemi e le reti digitali sono in grado di raccoglie- re ed elaborare in agricol tura, diventano sempre più preziosi, non soltanto per coltivare e allevare, ma anche per ottenere finanziamenti pubblici, gestire le catene di approvvigionamento, garantire la sicurezza ali- mentare, incrementare la sostenibilità e traghettare le imprese verso modelli produttivi più performanti, efficienti e in grado di assi- curare maggiore valore aggiunto. Temi che saran- no affrontati da Fieragri- cola nel webinar organiz- zato in collaborazione con Image Line. Spazio anche all’agrivol- taico, nuova frontiera del- la produzione di energia rinnovabile, in grado di declinare la multifunzio- nalità in agricoltura coniu- gando la diversificazione del reddito agricolo alla maggiore produttività in termini di rese in campo, favorendo allo stesso tempo i processi di decar- bonizzazione e contrasta- re gli effetti dei cambia- menti climatici. Con una dotazione finanziaria pari a 1,1 miliardi di euro all’in- terno del Pnnr, per l’agri- coltura le prospettive di sostenere la transizione green e centrare gli obiet- tivi al 2030 contenuti nel Piano nazionale integrato energia e clima sono quanto mai concrete. Fie- ragricola ne parlerà nel webinar condotto insieme a Qualenergia.