I vertici di Fondazione Arena avevano chiesto al Comune un contributo straordinario di 550 mila euro per arginare la precaria situazione finanziaria dell’ente. Il Comune con la manovra di bilancio in corso è pronto a stanziarne 500 mila, che restano comunque una goccia nel mare visto che l’attività dell’ex ente lirico è rimasta praticamente paralizzata a causa della pandemia in corso, ma anche considerato il fatto che i vertici di Fav non si sono organizzati per tempo per arginare una situazione che si sapeva essere di medio periodo.
Sul tema del sostegno della Fondazione Arena resta comunque assordante il silenzio degli altri soci, dei sostenitori privati e della Regione Veneto. Riuscirà la Lega, che vantava di essersi posizionata in modo eccellente nella nuova giunta Zaia, a portare a casa risorse aggiuntive per la nostra fondazione lirico-sinfonica? Si attendono risposte.
