Continua il botta e risposta tra le segreterie Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Fials Cisal e il vertice di Fondazione Arena. Tra le questioni sul tavolo, il rinvio della riunione prevista con Spisal e rappresentanti dei lavoratori nel corso della quale si dovevano affrontare le annose problematiche legate alla sicurezza in Arena. I sindacati ricordano che la richiesta di posticipare la riunione a data da destinarsi non è stata avanzata da Spisal, come si potrebbe immaginare dopo aver letto le dichiarazioni di FAV, ma dall’azienda. In particolare sottolineano come “Fondazione Arena di Verona non ha voluto individuare subito un’altra data per l’incontro”. Puntualizzati questi punti, ritenuti molto importanti dal sindacato, si è colta l’occasione per evidenziare un altro aspetto che nei giorni scorsi non era stato sollevato per una sorta di “cortesia istituzionale”. Le segreterie Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Fials Cisal fanno presente che da circa dieci giorni il vicedirettore artistico Stefano Trespidi, che da quasi due anni ricopre anche il ruolo di Direttore del Personale nonché Responsabile delle Relazioni Sindacali, è impegnato in una importante regia presso il Teatro Lirico di Cagliari per la regia di Aida. “Certamente – dicono – il dottor Stefano Trespidi non sta violando alcuna norma contrattuale e/o legale, ma è indiscutibile che questo impegno, che lo costringe a stare lontano da Verona nel bel mezzo del Festival areniano, complica la concertazione e l’individuazione di soluzioni ai tanti e gravi problemi che quest’anno più che mai stanno caratterizzano il Festival in Arena”. Sollecitano quindi Fondazione Arena di Verona a concordare subito con Spisal e Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza una data per l’incontro e di non scaricare su altri soggetti la colpa di eventuali nuovi rinvii. Ribadiscono che “una dialettica rispettosa rappresenta un elemento imprescindibile per garantire un clima sereno e costruttivo in un ambiente nei quale lavoratrici e lavoratori stanno vivendo problematiche molto gravi”. Fondazione Arena replica alle proteste dei sindacati e chiarisce: “Lo Spisal è un organismo indipendente e come tale può convocare o rinviare le riunioni. Gli unici a non saperlo sono alcuni rappresentanti sindacali. Purtroppo c’è chi punta a strumentalizzare ogni situazione più che a operare in maniera costruttiva per i lavoratori”.