FRACASTORO: SOSPESA GASTROENTEROLOGIA.

«Qualche settimana fa avevo lanciato l’allarme sul futuro dell’ospedale di San Bonifacio (nella foto), denunciando il continuo impoverimento di professionalità e la mancanza di investimenti in nuove strumentazioni. Oggi la situazione peggiora ulteriormente: da ottobre il reparto di Gastroenterologia sospenderà la propria attività a tempo indeterminato, mantenendo solo endoscopia digestiva e visite. È un ridimensionamento dei servizi offerti ai cittadini dell’Est Veronese che non possiamo ignorare», afferma Alessio Albertini, sindaco di Belfiore e vice segretario provinciale del Partito Democratico di Verona. La causa della sospensione è legata al trasferimento di alcuni medici entrati da poco in servizio. Con i soli professionisti rimasti, il reparto non può più garantire la propria attività. «Il timore è che non ci sia la forza e forse neanche la volontà di uscire dalla spirale regressiva nella quale l’ospedale è stato trascinato. È una dinamica che si è già verificata con i reparti di oncologia e oculistica: si mantengono alcuni posti letto, ma si elimina il reparto. In queste condizioni diventa impossibile immaginare un reale ammodernamento delle attrezzature, molte delle quali sono ormai obsolete», sottolinea Albertini.