Frigo e testimonianze d’arte. Vedute urbane e visioni magiche Nel lontano 1966 diede vita al “Gruppo Amici Antonio Nardi”

Riprende, dopo la pausa estiva, la rassegna L’Arte in Ospedale nella sala mostre del Polo Confortini, dove è stata inaugurata la mostra personale di un pittore veronese, Ugo Frigo, una figura tra le più rappresentative della vita artistica e culturale della città scaligera, noto anche per avere dato vita nel lontano 1966 al “Gruppo Amici dell’Arte Antonio Nardi”. Considerato uno dei più significativi pittori figurativi, Ugo Frigo ha uno stile personalizzato dal respiro delle emozioni di figure, nature morte, fiori, vedute urbane e visioni magiche. La sua è una pittura intima, sensibile, frutto di un’esperienza artistica che dura e progredisce da decenni. La Personale “Testimonianze d’Arte” di Ugo Frigo è stata presentata dalla curatrice della mostra, la professoressa Marifulvia Mat­teazzi Alberti e rimarrà aperta, dalle ore 10 alle 17, fino al 27 ottobre.