Frosini, l’aggancio col basket di ieri Ha esordito con la maglia della Scaligera a 18 anni e oggi la guida dietro la scrivania

Dietro ai grandi risultati sportivi a prendersi la scena e i meriti sono sempre i giocatori, gli allenatori, ma spesso ci si dimentica di chi lavora dietro alle quinte, fisioterapisti, preparatori atletici, ma soprattutto dirigenti. La Tezenis Verona però non si è mai dimenticata della figura che ha contribuito a costruire il roster che l’ha riportata in serie A a distanza di 20 anni, l’ex direttore sportivo, oggi general manager, Alessandro Frosini, che proprio oggi, 22 settembre 2022, compie 50 anni.

IL GIOCATORE. Prima di intraprendere una carriera come dirigente, Alessandro Frosini è stato un ottimo giocatore, esordendo tra i professionisti proprio con la maglia della Scaligera Basket all’età di 18 anni, gialloblù con cui ha giocato per ben quattro stagioni. Nato a Siena nel 1972 è cresciuto nel settore giovanile della storica Mens sana, dopo il passaggio nel veronese si è trasferito a Bologna giocando per entrambe le società bolognesi; prima con la Fortitudo dal 1994 al 1997 ha giocato e perso due finali; successivamente dal 1997 al 2003 è stato uno dei pilastri della Virtus Bologna con la quale ha vinto due scudetti, tre Coppe Italia, due Euroleghe, una Supercoppa europea non ufficiale e raggiungere altre tre finali europee, due di Eurolega e una di Saporta, e una di Coppa Italia. Con le V nere ha collezionato 356 partite e 2440 punti realizzati, 20 storico realizzatore della società oggi vice campione d’Italia. Dopo l’esperienza bolognese ha militato per due anni a Pesaro, poi Biella e Caserta con la quale ha prima vinto il campionato di serie A2 e poi ha raggiunto una tranquilla salvezza nel massimo campionato nazionale. A proposito di temi nazionali Alessandro Frosini è stato protagonista anche con la maglia azzurra dell’Italia, disputando 98 partite e laureandosi vice campione d’Europa nel 1997 in Spagna.

UN DIRIGENTE che dall’inizio di questa nuova avventura nel mondo della pallacanestro ha da subito fatto intendere di essere un general manager molto interessante e con potenziale. L’avventura dietro alle quinte di Alessandro Frosini è cominciata a Reggio Emilia, ultima squadra per cui ha giocato, dal 2011 al 2020, periodo dove è stato uno degli artefici della celebre Grissin Bon, squadra capace di consolidarsi come potenza del basket italiano conquistando una promozione in serie A, disputando due finali scudetto e vincendo una Fina Eurochallenge.
Nel 2020 il ritorno in gialloblù, nel primo anno come aiuto di Alessandro Giuliani, dalla scorsa stagione come protagonista assoluto nel ruolo di direttore sportivo, ruolo che quest’estate è diventato di general manager. Alessandro Frosini, grazie ai grandi successi raggiunti in campo dalla Tezenis, nella passata stagione è stato premiato con il premio “Gabriele Fioretti” come miglior dirigente dell’intera serie A2.

Giovanni Miceli