Come anticipato dalla Cronaca di Verona, sarà l’avvocato veronese Matteo Gasparato il nuovo presidente dell’Autorità portuale del Mare Adriatico Settentrionale, che comprende gli scali di Venezia e Chioggia. Il manager, già alla guida dell’Interporto di Verona, è stato proposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha avviato l’iter conclusivo per la nomina e inviato una comunicazione formale al presidente della Regione Veneto. A seguito della lettera, firmata dal ministro Matteo Salvini, la Regione dovrà ora esprimere il proprio parere sulla proposta, che sarà successivamente trasmessa alle competenti Commissioni parlamentari per il parere finale. Gasparato, per altro, con un ulteriore decreto, è nominato Commissario straordinario della stessa Autorità con effetto dallo scorso 11 luglio. Succederà a Fulvio Lino Di Blasio. Sulla nomina di Gasparato in Laguna è arivato già un primo commento del coordinatore di Uil Veneto Giuseppe Bozzini. Ora per il Consorzio Zai – scrive in un post Bozzini – serve un Presidente in grado di rilanciare la presenza del settore Manifatturiero e con una particolare sensibilità verso l’ambiente e l’innovazione. Il Quadrante Europa va rafforzato con il potenziamento dei terminali ferroviari riducendo il traffico degli autotrasportatori e mitigando l’inquinamento prodotto con l’allargamento di zone verdi. Va inoltre coniugata con i servizi di trasporto su rotaia la zona marangona e il Centro di Verona rendendo una parte stessa della Marangona area pubblica con parco e servizi fruibili per i cittadini”.
