GIOVANI IMPRENDITORI E VECCHI PROBLEMI L’appuntamento, con 140 presenti, è servito come momento conviviale, ma anche di confronto su temi scottanti quali il fisco e la burocrazia

Il tessuto delle Pmi rappresenta da sempre “il vero welfare italiano, in grado di sostenere l’economia e l’occupazione del nostro Paese e anche nella nostra provincia dove la presenza è capillare in tutti i settori. Se n’è avuta la prova  giovedì sera quando alla Locanda Navo­na, aperta sull’omonima cen­tralissima piazzetta è andato in scena “Apihour”, l’evento, racchiuso in questo gioco di parole, che ogni anno viene promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Apin­dustria, che come recita l’invito è composto per il 40 per cento dal confronto delle molteplici esperienze imprenditoriali e per il restante 60 dal divertimento. Uno splendido mix al quale hanno preso parte tra gli altri il sindaco Flavio Tosi, il presidente di Agsm Fabio Venturi, il presidente di Megareti Enrico Carifi, il presidente di Agsm Energia, Giusep­pe Stoppato, il presidente di Amia Andrea Miglioranzi. Tra le numerose presenze anche l’assessore comunale Alberto Boz­za, il consigliere comunale Vitto­rio Di Dio e Thomas Pandian direttore del Consorzio Bacino Verona Due. A fare gli onori di casa il presidente dei Giovani di Apindustria Daniele Maccari. Con lui, la vicepresidente di Apindustria, Vincenza Frasca e Marina Scavini presidente di Api­donne. L’aperitivo ha offerto l’occasione per festeggiare il presidente di Apindustria, Arturo Al­berti, che domenica scorsa è stato eletto sindaco di Grezzana con un ampio consenso, a dimostrazione che chi lavora bene nel suo settore riesce a costruirsi uno spazio anche nell’attività pubblica, sempre nell’interesse del proprio territorio. Aperitivo a parte, l’Apihour è stata l’occasione per parlare dei problemi che affliggono questo comparto, a partire da quelli fiscali, per non parlare di quelli burocratici. Tutti comunque, almeno per una volta, con il sorriso.