Giro d’Italia, un pensiero al Teo

La Verona sportiva, in particolare quella che ama la bicicletta ha vissuto un giorno indimenticabile che ha coinvolto gli appassionati di tutta Italia con l’ultimo appuntamento a cronometro partito dalla Fiera e arrivato in Arena. Da quando il Giro d’Italia fa tappa anche nella nostra città sono passati decenni. Allora almeno un piccolo pensiero non può non andare per chi ha un minimo di conoscenza memoria e sensibilità a Teofilo Sanson, imprenditore scomparso. Il re del gelato dell’omonima azienda. Appassionato e innamorato di quella grande disciplina sportiva che si chiama ciclismo. Se Verona è diventata uno dei punti di riferimento internazionale della due ruote, lo deve alla volontà, determinazione e cocciutaggine del Cavalier Sanson, per tutti il Teo. Fu grazie a lui che il Giro d’Italia ha inserito Verona tra le sue tappe e che la nostra città è stata capitale dei mondiali di ciclismo. Sanson è morto qualche anno fa lasciandoci però in eredità la gioia di uno sport dalle mille emozioni che ci ha insegnato ad amare e praticare.