Gli Ambasciatori dell’impegno Protagonisti studenti e docenti. Presenti il rabbino, l’imam e il rappresentante buddista

Si è insediata, al Circolo Unificato dell’Esercito in Castelvecchio, l’Ambasciata dell’Impegno” promossa dal Parlamento della Legalità Internazionale, movimento culturale, interconfessionale e interreligioso che si pone come obiettivo quello di promuovere la cultura della legalità, la conoscenza dei principi costituzionali, l’osservanza dei diritti e dei doveri quali mezzi più adeguati perché i giovani diventino i veri artefici di un progetto comune e solidale volto allo sviluppo della società. Attraverso la creazione di vere e proprie Ambasciate, costituite da ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte del mondo, gli studenti hanno l’opportunità di scambiarsi esperienze e conoscenze che favoriscano l’integrazione, educando al dialogo interculturale, garantendo pari opportunità e valorizzando lingue e culture diverse. Presenti all’appuntamento, il comandante del Comfoter, generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Nicolò Mannino, l’assessore all’Anticorruzione, Edi Maria Neri e l’assessore alla legalità del Comune di Villafranca, Annalisa Tiberio. I veri protagonisti dell‘incontro sono stati i giovani studenti e i docenti che hanno rappresentato alcuni licei e istituti primari e secondari della provincia di Verona, premiati per i migliori elaborati realizzati sul tema “Educazione alla legalità e cittadinanza attiva”. Presenti all’incontro anche il Rabbino di Verona, Yosef Yitzhak Labi, l’Imam Mohamed Abdeslem Guerfi e il presidente del Centro Buddista di Verona, Atula De Zoysa Thuramuni.