Gli industriali del Nordest: offerta esclusiva per Gedi L’avvio di un percorso nel settore delle comunicazioni

ENRICO MARCHI

Si profila un terremoto nel mondo editoriale del Nordest. Enrico Marchi (Finint), Alessandro Banzato (Acciaierie Venete), Enrico Carraro (Gruppo Carraro), Federico De’ Stefani (Sit Group), le famiglie Nalini (Gruppo Carel) e Zanatta (Tecnica Group), Videomedia (società attiva nel campo televisivo con TvA e TeleChiara): questi i soci, tutti veneti, della Newco che lunedì ha presentato una offerta esclusiva per l’acquisto delle testate Gedi del Nordest. Sul tavolo ci sono il Mattino di Padova, la Tribuna di Treviso, la Nuova di Venezia, il Corriere delle Alpi, Il Piccolo, il Messaggero Veneto e anche Nordest Economia: testate con una propria storia, una propria identità: 70 mila copie e 66 redattori. È l’avvio di un percorso di due diligence che si concluderà – si legge nelle note diffuse – al buon esito delle trattative con la stipula dell’accordo prevista entro il prossimo giugno. I cdr dei quotidiani sono stati informati sullo stato della trattativa di cui si è cominciato a parlare dallo scorso febbraio. A metà dello scorso anno Enrico Marchi, presidente di Save che controlla gli aeroporti di Venezia, Treviso e Verona, aveva capito che si apriva la strada dell’informazione e ha assunto il giornalista Paolo Possamai (ex direttore del Piccolo di Trieste e poi dei quattro quotidiani veneti dell’allora gruppo Finegil) come consulente strategico delle relazioni istituzionali e Federico D’Incà, l’ex ministro per i rapporti con il Parlamento che è stato un fedelissimo fino all’ultimo del governo Draghi. L’operazione vede nella cordata anche Videomedia, che con TVA Vicenza e Telechiara, è controllata dagli industriali vicentini, presenti anche in Athesis, editrice sia del quotidiano vicentino che di quello veronese, nonché di Tele Arena.