Hai le mani fredde e dita viola? Ospedale aperto alla diagnosi La lega italiana della sclerosi sistemica

Il 19 ottobre presso l’A­zien­da Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona,  Policlinico G.B. Rossi, U.O.C. di Reu­matologia diretta dal professore Maurizio Rossini, dalle ore 9 alle 13 in occasione del mese dedicato alla prevenzione, la Lega Italiana Sclerosi Sis­temica promuove una giornata di “OSPEDALE APER­TO”­ come ormai consuetudine da molti anni, giornata dedicato alla diagnosi precoce del fenomeno di Raynaud. Medici specialisti, infermieri e volontari saranno a disposizione di coloro che vorranno effettuare gratuitamente un esame diagnostico.Da quanto emerso nell’ indagine epidemiologica promossa e finanziata dalla Lega Italiana Sclerosi Sistemica e realizzata dal Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza “Giovanni Anania” di Rende, il Veneto risulta una delle regioni con una più elevata prevalenza di persone affette da Sclerosi Sistemica. Si stima che solo nel 2016, l’incidenza della Sclerosi Sistemica sia di 29,51 per milione di abitanti con una prevalenza di 446,72/1000000. La sclerosi sistemica si riconferma una patologia prevalentemente femminile, in Veneto infatti le donne affette sono il 90%, l’età media di insorgenza è di 62,11 anni per le femmine e 57,56 per gli uomini.La Lega Italiana Sclerosi Sistemica si è costituita nel 2010 come associazione nazionale di pazienti e familiari con lo scopo di accompagnarli nel lungo percorso diagnostico-terapeutico. Nell’ottica della sensibilizzazione dell’opinione pubblica promuoviamo sul territorio nazionale giornate di “Ospedale Aperto”  e gli incontri medico-pazienti nella formula “Caffè con te- spazio incontro” per garantire ai pazienti e loro familiari l’instaurarsi di una relazione aperta e fiduciosa.