Hellas, 40 anni dopo per la salvezza Al Bentegodi ci saranno i festeggiamenti per l’anniversario delle vittoria dello scudetto

Si va verso un Bentegodi tutto esaurito per la delicatissima sfida salvezza che vedrà il Verona impegnato domenica alle 15 contro il Lecce. È stata infatti già superata la quota di 26 mila biglietti venduti e ci sono ancora pochi tagliandi disponibili. L’entusiasmo è alle stelle per il match che potrebbe di fatto ipotecare la salvezza per gli uomini di Zanetti, ma non solo: allo stadio sono attesi anche gli eroi della stagione 1984/1985 che hanno consegnato il tricolore alla squadra gialloblù, la quale per l’occasione indosserà una maglietta celebrativa in ricordo del 40esimo di tale impresa. La società ha invitato i tifosi ad essere già presenti all’interno del Bentegodi un’ora prima del fischio di inizio per non perdere le celebrazioni di quello storico scudetto.
Come sempre, Zanetti e il suo staff prepareranno la sfida in quel di Castelnuovo del Garda con una sessione di allenamento a porte chiuse.
I precedenti della sfida sorridono al Verona, il Lecce infatti non ha mai espugnato il Bentegodi nei nove incontri disputati nel massimo campionato italiano. Per i salentini il bilancio è di cinque sconfitte e quattro pareggi, compreso l’ultimo andato in scena nel 2023 quando la partita finì 2-2 con le reti di Djuric e Ngonge per l’Hellas e di Oudin e Gonzalez per i pugliesi.
Inoltre ci sono buone notizie per il tecnico che di fatto torna ad avere tutta la rosa a disposizione (escluso Harroui che ha già messo fine alla sua stagione). Saranno infatti a disposizione i due centrali difensivi Ghilardi e Coppola che completeranno il pacchetto difensivo a tre con Valentini davanti al solito Montipò. A centrocampo torna a disposizione anche Dawidowicz che scenderà in campo al fianco di Duda con Serdar che, almeno dall’inizio, dovrebbe accomodarsi in panchina. Sulla trequarti ci sarà Suslov a sostegno di Sarr e di uno fra Tengstedt e Mosquera. Sulle fasce agiranno Tchatchoua a destra e Bradaric a Sinistra.
Il pericolo numero uno per la difesa gialloblù sarà l’attaccante montenegrino Nikola Krstovic capace di mettere a segno 10 reti in campionato, anche se la sua presenza dal primo minuto non è certa a causa di un lieve affaticamento muscolare.
L’arbitro del match sarà Fabio Maresca della sezione di Napoli, coadiuvato dagli assistenti Rossi e Moro. In sala Var ci saranno Doveri e Di Bello.

Giulio Ferrarini