Hellas, ancora una beffa nel recupero. Non basta la prima rete in Serie A di Giovane. La prossima c’è il Lecce: obbligatorio vincere

Ancora una volta la fortuna non assiste un Verona compatto e ben messo in campo. La squadra ha dimostrato per l’ennesima volta in questo campionato come sia in grado di mettere in difficoltà chiunque, grazie ad un’organizzazione di gioco che da tempo non si vedeva dalle parti del Bentegodi. Nonostante ciò, con quella di ieri subita contro I’Inter fanno cinque sconfitte in Serie A e la casella delle vittorie resta ancora bloccata sullo zero. La squadra di Zanetti, nonostante l’assenza di una pedina fondamentale in mezzo al campo come Serdar, ha saputo mettere in grande difficoltà i nerazzurri di Chivu che hanno potuto portare a casa tre punti solo grazie al fortunoso autogol di Frese nei minuti di recupero. Dopo il vantaggio iniziale degli ospiti firmato con un gran gol da Zielinski, l’Hellas ha infatti pareggiato i conti grazie alla prima rete in Serie A di Giovane, ampiamente il migliore in campo, e ha addirittura sfiorato il vantaggio con il palo colpito da Orban al tramonto della prima frazione di gioco. Per i gialloblù e soprattutto per Giovane arrivano anche i complimenti del tecnico interista Cristian Chivu. «Per una volta siamo stati fortunati ha detto l’allenatore nerazzurro al termine dell’incontro -. L’Hellas ha qualità ed è allenata molto bene da Zanetti, sanno cosa fare in campo e lo fanno molto bene. In tanti hanno sofferto contro di loro». Continuano ad essere tanti i complimenti per il Verona dunque, ma con i complimenti non si vincono le partite. E se le vittorie non arriveranno a breve la classifica potrebbe farsi realmente preoccupante. Il tecnico Zanetti in ogni caso non si scompone e resta fiducioso per i prossimi incontri. «Dobbiamo avere la forza di guardare avanti con fiducia – ha detto, questa squadra ha un potenziale importante. Almeno sette gare fin qui avremmo meritato di vincerle. Dobbiamo essere lucidi. Abbiamo preso i complimenti da Chivu e avversari, ma contano i punti». I tifosi, in ogni caso, restano vicini alla squadra che sicuramente diverte e ha dimostrato di avere dei margini di miglioramento che sono enormi. Il duo in attacco fa sognare, ma non bisogna dimenticare i vari Belghali e Bella-Kotchap stanno un grande rendimento e dimostrano ancora una volta le enormi qualità del ds gialloblù Sogliano. Ora per l’Hellas arriva un tris di partite fondamentali per l’obiettivo salvezza: sabato infatti si andrà a Lecce contro l’ex di turno Eusebio di Francesco per poi affrontare, dopo la sosta, Parma e Genoa. Tre match decisivi per l’obiettivo gialloblù durante i quali sarà fondamentale arrivare alla prima vittoria stagionale.