Per il Verona di Zanetti sono arrivati ancora una volta tanti complimenti ed è arrivato di nuovo un ottimo gioco espresso in un campo difficile come quello dell’Olimpico. L’Hellas infatti ha messo più volte in difficoltà i padroni di casa della Roma che, solo grazie al portiere Svilar, è rimasta a galla e ha potuto portare a casa i tre punti con le reti di Dobvyk e Soulè che hanno capitalizzato al meglio le occasioni avute. Ben vengano i complimenti e ben venga il gioco espresso contro una grande squadra come quella allenata di Gasperini che ora, grazie alla vittoria di ieri, occupa il primo posto in classifica con Milan e Napoli, ma non bastano questi elogi per la salvezza. Servono i gol e soprattutto i punti e quello ”zero” alla voce ”vittorie stagionali” stona un pochino per quello che si è visto in queste prime cinque partite sul terreno di gioco: quello che serve è più freddezza sottoporta da parte degli avanti gialloblù. Orban e Giovane hanno caratteristiche che mancavano da tempo all’attacco veronese, ma devono necessariamente aggiustare la mira altrimenti la salvezza resterà difficile da raggiungere. In particolare ieri l’attaccante nigeriano ha dato il solito grande contributo alla manovra offensiva della squadra di Zanetti spendendo tanto anche a livello fisico, ma quella occasione ad un metro dalla porta sparata sulla traversa grida ancora vendetta. Oltre a questa ci sono almeno altre tre nitide occasioni non sfruttate. Amareggiato al termine del match è apparso il laterale destro Belghali: «Dobbiamo sicuramente crescere per concretizzare le tante occasioni che stiamo creando ha detto, dobbiamo lavorare su questo». Gli fa eco il tecnico del Verona Zanetti: «Oggi abbiamo messo in difficoltà una grande squadra ha sottolineato in conferenza stampa – ma bisogna essere più cinici. Non mi sono mai piaciuti i complimenti senza punti. Ad un certo punto pensavamo di avere in mano l’inerzia della gara ma poi è arrivato il 2-0. Non dobbiamo perdere fiducia, ci dobbiamo salvare e stiamo migliorando». un trittico di partite fondamentali per l’obiettivo stagionale: nell’ordine i gialloblù affronteranno il Sassuolo venerdi sera al Bentegodi seguito dalla trasferta di Pisa e dalla sfida interna con il Cagliari. Tre match e tre scontri diretti in cui sarà fondamentale trovare la vittoria per arrivare a una salvezza tranquilla come meriterebbe il gioco espresso fino ad ora.