I piatti di Perbellini finanziano la ricerca. I ristoranti devolvono una parte degli incassi alla Fondazione Colangiocarcinoma

In occasione di Santa Lucia, giornata simbolo della luce e del dono nella tradizione, lo chef Giancarlo Perbellini insieme alla moglie Silvia, annunciano un’iniziativa dal forte valore sociale: una parte del ricavato della giornata del 13 dicembre dei loro ristoranti verrà devoluta a Fondazione Colangiocarcinoma ETS. Questa scelta nasce da un legame personale e familiare con questa malattia rara, tra le più insidiose conosciute oggi, e dalla volontà dello chef e di sua moglie Silvia che si è dedicata con sensibilità alla nascita di Fondazione Colangiocarcinoma ETS, contribuendo a trasformare un’esperienza familiare in un progetto di sostegno e consapevolezza. «Il colangiocarcinoma spiega Giorgia Scognamiglio, presidentessa di Fondazione Colangiocarcinoma ETS – è un tumore raro e aggressivo che origina dalle vie biliari e spesso diagnosticato troppo tardi, quando le possibilità di intervento si riducono drasticamente». Il Prof. Enrico Gringeri, presidente onorario della fondazione, aggiunge: «i significativi progressi compiuti in ambito oncologico si sono tradotti in un aumento di sopravvivenza nei pazienti considerati non operabili ma soprattutto hanno consentito, ad alcuni di loro, di poter accedere a terapie realmente salvavita, come il trapianto di fegato, fino a qualche anno fa non considerate. Ancora una volta eventi divulgativi e una corretta campagna di informazione sull’esistenza di questa nuova opzione terapeutica potrebbe salvare molte vite». Giancarlo e Silvia, insieme ai loro soci e ai loro staff, vogliono questo: fare luce, portare maggiore conoscenza su questo tema così delicato ma altrettanto importante.