I “VORTICOSI QUATTRO GIORNI” DELLA TRAGEDIA Va in scena Romeo e Giulietta: regia di Alessandro Baracco. Al Teatro Romano lo spettacolo ha per protagonisti Lucia Lavia, Antonio Folletto e nella parte di Mercuzio il grande Alessandro Preziosi

Con Romeo e Giulietta in scena questa sera alle 21.15 al Teatro Romano, si conclude la serie delle tre proposte di prosa per la stagione 2016 nell’ambito della 68° Estate Teatrale Veronese. La litigiosità della città di Verona, l’amore, la guerra, il dramma fanno di Romeo e Giulietta la tragedia più conosciuta e amata di Shakespeare, tragedia dell’amore assoluto, ma contrastato, che ha per estrema conseguenza la morte. Tragedia romantica, borghese e generazionale che porta nella sua rappresentazione ad un feroce antagonismo sociale tra le famiglie di Verona, preoccupate soltanto di esibire la loro posizione, di mantenere i propri privilegi a scapito delle altre casate e degli stessi figli. Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi ieri in Sala Arazzi del Comune di Verona hanno partecipato il consigliere incaricato alla cultura Antonia Pavesi, il direttore artistico Giampaolo Savorelli, i produttori Tommaso Mattei e Aldo Allegrini, il regista Andrea Baracco e gli attori, Lucia Lavia, Antonio Folletto e Alessandro Preziosi, nonchè tutti gli altri interpreti di Romeo e Giulietta. Lo spettacolo sarà replicato anche i giorni 20, 21, 22, 23 luglio, prodotto da Khora Teatro e dal Teatro Stabile d’Abruzzo in collaborazione con l’Estate Teatrale Veronese. Antonia Pavesi intervenendo in conferenza stampa ha sottolineato che “Non poteva mancare il dramma che tanto ha dato  alla nostra città di Verona, portando sul palcoscenico questa grande narrazione con il ritmo sfrenato della storia”. “Non potevamo non chiudere con la tragedia che è il simbolo della nostra città” ha sottolineato Giam­paolo Savorelli. Lo spettacolo segna il debutto importante di Antonio Folletto nella parte di Romeo, l’interpretazione di Giulietta con Lucia Lavia e del grande Alessandro Preziosi nei panni di Mercuzio dopo il successo di Amleto, otto anni fa..              A. S.