Il bando Format a tutela dell’ambiente. Iniziativa di Cariverona per il terzo anno consecutivo La Fondazione mette sul tavolo 1,5 milioni per i comportamenti responsabili degli under 20

11112022_FONDAZIONE CARIVERONA ©Daniela Martin

“L’educazione è un potente strumento per trasformare la nostra relazione con la natura, dobbiamo investire in questo campo per custodire il futuro del Pianeta”: le parole con cui Audrey Azoulay, direttrice generale dell’Unesco, ha ribadito l’importanza dell’educazione allo sviluppo sostenibile in una delle ultime conferenze sul tema trovano piena attuazione nell’azione di Fondazione Cariverona che, per il terzo anno di fila, lancia il bando Format. L’iniziativa, che mette a disposizione fondi per 1,5 milioni di euro, mira a promuovere percorsi di educazione e sensibilizzazione sulla tutela dell’ambiente e sull’uso consapevole delle risorse. Le domande potranno essere inviate entro il 12 giugno 2023 e dovranno prevedere richieste di cofinanziamento pari ad almeno il 20% del costo totale del progetto. L’obiettivo del bando è diffondere tra le nuove generazioni la rilevanza di comportamenti attenti e responsabili, favorendo capacità di analisi e consapevolezza delle ricchezze e delle fragilità dei territori in cui vivono. I progetti dovranno riguardare uno o più dei seguenti ambiti: gestione dei rifiuti, rispetto dell’ambiente, inquinamento, uso responsabile delle risorse idriche ed energetiche, alimentazione sostenibile, cambiamenti climatici, tutela della biodiversità. Il successo ottenuto dalle edizioni precedenti di Format conferma la rilevanza del tema per i territori in cui la Fondazione opera (Verona, Vicenza, Belluno, Mantova, Ancona): complessivamente, in meno di due anni, sono stati assegnati fondi per 3 milioni di euro a 43 progetti. “Attraverso questo bando – commenta il presidente di Fondazione Cariverona, Alessandro Mazzucco – vogliamo mettere al centro della nostra azione tre elementi che riteniamo fondamentali per il futuro delle nostre comunità: la tutela dell’ambiente, il protagonismo dei giovani, lo sviluppo di modelli educativi innovativi. Si tratta di questioni intimamente connesse tra loro, dalle quali passa lo sviluppo dei territori. Il compito della Fondazione è generare cambiamento, tracciando nuove rotte da percorrere insieme ai nostri interlocutori: l’ampia partecipazione e il grande interesse suscitati dalle edizioni precedenti del bando Format confermano tutto il valore del cammino intrapreso”. Per il 2023 è stata introdotta una novità: Fondazione Cariverona potrà infatti decidere di premiare uno dei progetti selezionati inserendolo in un percorso di co-innovazione della durata di 12 settimane, gestito dalla piattaforma Foundation Open Factory. Grazie a questa opportunità, l’ente vincitore potrà testare sul campo e a costo zero la soluzione tecnologica o digitale prevista nella domanda. L’iniziativa promossa da Fondazione intercetta un interesse sempre più diffuso tra le nuove generazioni, confermato non solo dalla partecipazione ai movimenti ecologisti ma anche dai numeri. Secondo l’Eurobarometro, il 44% degli italiani tra i 16 e i 30 anni considera la tutela dell’ambiente e il contrasto ai cambiamenti climatici una delle principali priorità per le politiche pubbliche dei prossimi anni, seconda solo alla disoccupazione. Uno studio condotto da OpenPolis dimostra, inoltre, che i giovani under 24 sono la fascia d’età più coinvolta in associazioni ecologiche, per i diritti civili e per la pace. Tra il 2017 e il 2020 la quota di 18-19enni impegnati in questo tipo di attività è passata dall’1,9 al 4,4% (a fronte di una media nazionale dell’1,7%): è il sintomo di una sensibilità in forte crescita, a cui è necessario fornire le giuste risposte, anche a partire dall’educazione.