Il Carnevale sfida il meteo Prevista pioggia sulla manifestazione. Questa mattina per l’incubo maltempo il comitato ha presentato al Comune una ipotesi di spostamento della data. Ma è impossibile. Il nodo sicurezza: tutto risolto. Corsi: “Tommasi contro le tradizioni”.

Parte il Carnevale: questa sera si accendono i primi carri in piazza Bra e a San Zeno, domani alle 13,45 il via al corteo con 134 gruppi tra bande di majorettes e carri allegorici. Superati i disguidi per la presentazione di permessi e autorizzazioni tra Comitato del Bacanal e Comune, adesso l’incubo è il maltempo. Per domani è prevista pioggia. Tanta. Forse anche vento. Al punto che questa mattina, sul filo di lana, anzi forse a tempo già scaduto, il Comitato con il suo presidente Valerio Corradi ha depositato all’assessorato alla Cultura e manifestazioni guidato da Marta Ugolini una precisa richiesta: spostare la data della sfilata dei carri in caso di grave maltempo.
Una richiesta impossibile da esaudire, vista la complessa macchina organizzativa che ruota attorno al Carnevale, a cominciare dal fatto che le scuole si sono già organizzate per gli orari di uscita e così pure è stato modificato tutto il trasporto pubblico locale. Inoltre, non si può certo prevedere la sfilata dei carri in Quaresima, dopo il mercoledì delle ceneri.
Non sarà quello di domani il primo Carnevale sotto l’acqua e non sarà nemmeno l’ultimo.
Viste le previsioni, però è stato intanto annullato il sabato filippinate: ci sarà pioggia battente.
Ma questa mattina in sala Arazzi tutto questo è rimasto dietro le quinte durante la presentazione ufficiale della sfilata, da una parte Marco Tonni, consigliere comunale delegato al Carnevale, dall’altra il presidente Valerio Corradi, in mezzo le maschere con Papà del gnoco.
Tonni ha dato conferma che i problemi burocratici sono stati superati, Corradi ha ribadito che “già al Cosp era tutto corretto e la sicurezza non è mai stata un problema”, fatto sta che negli uffici si è battagliato per ottenere dagli organizzatori la certezza del personale di sicurezza: 60 persone devono essere e 60 devono risultare. Anche perché vigili urbani ce ne sono pochi. E se la sicurezza non è garantita, la questura non dà il via libera.

Ugolini: “Sulla sicurezza non si scherza”

Ieri, al fotofinish, la Giunta aveva preso atto che tutto era a posto per gli eventi di Carnevale per i quali nei giorni scorsi era stata sollecitata la presentazione della documentazione necessaria per ottenere il nulla osta da parte del Comune.
Autorizzata quindi l’estensione dell’orario dei festeggiamenti organizzati dal Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco in piazza San Zeno fino alle 24 di venerdì 9 e sabato 10 febbraio e fino alle 23 di domenica 11 febbraio. Via libera da parte del Comune anche per la collocazione di 3 giostre in piazza Pozza, la cui installazione è tuttavia vincolata dall’autorizzazione della Soprintendenza.
“L’Amministrazione Comunale ha a cuore i festeggiamenti legati al Venardi Gnocolar e al Carnevale di Verona e ha fortemente indirizzato il comitato del Bacanal del Gnoco verso aspetti di sicurezza e di regolarità amministrativa- afferma l’assessora alla Cultura e Turismo Marta Ugolini-. E’ per questo che anche negli ultimi giorni gli uffici del Comune hanno sollecitato l’invio di documenti e istanze, che ancora non erano stati presentati dagli organizzatori. La giunta straordinaria ha dunque integrato la precedente delibera di dicembre 2023, approvando la collocazione di tre giostre ed alcuni eventi musicali in piazza San Zeno. La richiesta completa di autorizzazione per questi ultimi eventi risale solo al 6 febbraio- precisa l’assesora-. Ora la macchina del Venerdì Gnocolar con i suoi connessi festeggiamenti è davvero pronta per entrare in azione. Pensare che un insieme di eventi così impattante per la città possa svolgersi in sicurezza e regolarità, senza tutti i necessari passaggi autorizzativi, significa non avere chiaro cosa il Carnevale concretamente comporti, al di là dei suoi significati tradizionali e di cultura popolare. Continueremo ad esortare gli organizzatori a collaborare con l’Amministrazione, a rispettare le regole e a tutelare i cittadini”.
Se alla prova dei fatti, domani venerdì 9 febbraio, le misure dichiarate nel piano di sicurezza presentato dal Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco, non saranno quelle effettive messe in campo, la Questura farà le conseguenti valutazioni. L’interesse dell’Amministrazione e della città, dice una nota del Comune, è che la sfilata si possa svolgere in maniera festosa e nel migliore dei modi, e pertanto auspica che tutte le misure richieste e dichiarate presenti dagli organizzatori lo siano effettivamente.
In difesa del Comitato e delle tradizioni veronesi si schiera il consigliere regionale della Lega Enrico Corsi, nominato dall’assessore regionale Corazzari nel comitato del Carnevale.
“Il Comune ha creato problemi per il nulla: il Comitato ha presentato sempre le solite richieste e permessi come fa da anni e nessuna amministrazione comunale aveva sollevato problemi. L’Amministrazione del sindaco Tommasi prende di mira tutte le tradizioni cittadine: dalla stella in Bra al brusa la vecia, dai mercatini di Norimberga che voleva spostare poche settimane prima dell’apertura ai carri di Carnevale. E sempre con la scusa della sicurezza: ma allora i sindaci precedenti sbagliavano tutto? Per non parlare dell’Eurocarnevale che non si faceva dal 2016 e solo all’ultimo momento il Comune ha chiesto di spostare la data perché si sovrapponeva al Giorno della memoria. Ma Tommasi deve capire che il Carnevale è dei veronesi e non ha colori politici”.

Oppeano è sulla cresta dell’Onda

E a proposito di Carnevale, si è svolta a fine gennaio una visita da parte della casa di riposo Zanetti di Oppeano all’officina dove veniva allestito il carro allegorico della Compagnia dell’Onda.
I disabili che hanno preso parte all’uscita dedicata al Carnevale, al loro rientro hanno poi iniziato con entusiamo un laboratorio a tema per accogliere il gruppo dei carnevalanti.
L’incontro si terrà sabato 10, giorno della sfilata di Carnevale a Oppeano. La Compagnia dell’Onda, sempre attenta al sociale, infatti con le sue “ballerine” sabato 10 si recherà alla Fondazione Zanetti in un clima di festa con danze e carro allegorico.
L’anno scorso la Compagnia dell’Onda è stata premiata come miglior carro dal Bacanal (La fabbrica di cioccolato). Quest’anno la Compagnia sarà presente alla sfilata di Verona con ballerine e carro (Generazione Mercoledì).