Il Comune di Verona entra a far parte di Pasubio tecnologia, società strumentale con sede a Schio, con l’acquisizione di 3.302 quote, per un valore complessivo di 24.999,08 euro. Il Piano Tirennale per l’Informatica nella PA 2024-2026 prevede infatti la migrazione dei sistemi verso infrastrutture sicure in Cloud, per questo la scelta di costruire una solida collaborazione con un partner pubblico specializzato oggi non è solo essenziale ma urgente, nell’interesse dei cittadini e della tutela dei loro dati. Il passaggio è stato illustrato dall’assessore all’Innovazione e alla Transizione digitale Jacopo Buffolo insieme all’amministratore unico di Pasubio Tecnologia srl ingegner Laura Locci. Presenti il Dirigente della direzione ICT e Transizione digitale ing. Salvatore Cusumano, il dirigente direzione Partecipate dott. Simone Renon e il Direttore di Pasubio Tecnologia srl ingegner Scortegagna. La scelta è ricaduta su Pasubio Tecnologia srl proprio perché si tratta di un partner tecnologico pubblico con ampia esperienza nell’offerta di servizi alle pubbliche amministrazioni del territorio veneto.



