Il Consorzio Zai dà la carica elettrica. Frutto della sinergia con Ewiva, l’azienda nata per accelerare lo sviluppo della mobilità

Un altro tassello per lo sviluppo della mobilità elettrica in Veneto: Ewiva, l’azienda nata per accelerare la mobilità elettrica in Italia, ha realizzato in collaborazione con il Consorzio ZAI, ente che da decenni promuove lo sviluppo economico e infrastrutturale del territorio una stazione di ricarica ad alta potenza nel cuore dell’area industriale e commerciale della città. Costituito da 2 colonnine di ricarica HPC (High Power Charging) da 150 kW ciascuna, per un totale di 4 punti di ricarica, il sito si trova in Viale Gerhard Richard Gumpert 1, nei pressi del casello Verona Nord dell’autostrada A22: una posizione strategica, che risponde alle esigenze di chi si sposta per lavoro o attraversa la città lungo le principali direttrici nord-sud. Attivata di recente, la stazione ha già permesso di percorrere, grazie alle ricariche effettuate e considerando la media di km percorsi per ogni kWh ricaricato, oltre 200.000 chilometri a zero emissioni, confermando la crescente richiesta di soluzioni di ricarica pubblica veloci e affidabili anche in contesti extra-metropolitani. Si tratta del primo sito Ewiva HPC attivo nel Comune di Verona, che si aggiunge a una rete in costante crescita: in Veneto sono già attivi oltre 20 siti per un totale di più di 90 punti di ricarica. Numerose nuove attivazioni sono previste nella regione e nella provincia scaligera nei prossimi mesi. «Questa nuova infrastruttura – afferma Matteo Gasparato, Presidente di Consorzio ZAI – non è solo un servizio in più per chi guida elettrico, ma un tassello della strategia con cui stiamo ripensando l’area industriale di Verona in chiave moderna e sostenibile. Integrare la ricarica ad alta potenza in un nodo logistico come il nostro significa accompagnare la transizione energetica dei trasporti senza rinunciare alla competitività delle imprese e alla qualità dei servizi offerti a chi lavora e si muove ogni giorno in questo territorio».