Il fenomeno degli scarichi abusivi. Amia al convegno organizzato da Confartigianato Raccolte 800 tonnellate di materiale elettrico

Il presidente di Amia Bruno Tacchella ha partecipato nella giornata di ieri al convegno “La corretta gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche – RAEE”, presso la Camera di Commercio di Verona. L’incontro, organizzato da Confartigianato Imprese Verona, ha rappresentato un importante momento di studio ed approfondimento, rivolto ad addetti ai lavori, imprese, professionisti, tecnici ed esperti ambientali, sulle norme, le modalità e le linee guida che regolano lo smaltimento dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, i cosiddetti RAEE. Un tema sempre più sentito sia per le imprese commerciali e le attività, sia per i semplici cittadini. Un incontro tecnico-informativo, che ha coinvolto i Consorzi di Bacino della Provincia di Verona e appunto Amia.
Alla tavola rotonda hanno partecipato l’assessore all’Ambiente del Comune di Verona Tommaso Ferrari, Thomas Pandian, direttore del Consorzio di Bacino Verona 2 del Quadrilatero, il presidente di Confartigianato Impianti Verona Nadia Cugildi e rappresentanti della Camera di Commercio di Verona. Tra i relatori anche Nicoletta Artuso, responsabile Area Ambiente e Logistica di Amia. Durante il suo saluto il presidente Tacchella ha ricordato l’importante impegno e le numerose attività che la società svolge proprio in questi ambiti, promuovendo e valorizzando un nuovo modello di bioeconomia circolare, cercando di ottimizzare e migliorare a 360 gradi tutto il settore che gira intorno al settore dei rifiuti, della sua gestione, del suo indotto e della raccolta differenziata. L’obiettivo di Amia è, da un lato quello di ottimizzare la raccolta differenziata e lo smistamento dei rifiuti cittadini, combattendo il degrado ed il deprecabile fenomeno degli scarichi abusivi, dall’altro quello di portare all’attenzione di tutti i rischi per la salute e per l’intero ecosistema di un non corretto smaltimento dei rifiuti, tra i quali anche le apparecchiature elettroniche, rifiuti potenzialmente pericolosi e nocivi. Nel solo 2021, presso le isole ecologiche di via Avesani e a Mattaranetta, sono state raccolte 900 tonnellate di RAEE, nel 2022 circa 800.