Il Giardino riapre finalmente le porte Zorzan: "Il 4 settembre serata all'aperto, poi tutta una serie di serate imperdibili"

“Apertura ufficiale il 4 settembre, all’aperto a Lugagnano via Brennero 34, con Still Cream tributo ai Cream, aprono i veronesi Black Mama, serata rock blues”.
Finalmente arriva da Giamprimo Zorzan, titolare del club Il Giardino, l’annuncio che moltissimi appassionati aspettavano da tempo. “Finalmente lo dico anch’io” sottolinea Zorzan. “Purtroppo il periodo che abbiamo vissuto e anche quello che stiamo vivendo ci hanno condizionato e ci condizionano nelle scelte e nella programmazione. Ma adesso, con tutte le attenzioni che servono, siamo pronti a riaprire”.
Le porte del club si apriranno venerdi 11 settembre con Giuliana Bergamaschi e Fondazione Lebowski per omaggiare le musiche west coast anni 60/70. Poi, come sempre una programmazione super. “Sabato 12 il blues di Roberto Morbioli e Marco Pandolfi. il 18 prog con The Substitutes tributo agli Who, sabato 19 De Andrè rieletto magistralmente dai Mercantinfiera 2.0,i il 26 settembre tributo agli Eagles con gli Ostello California”, prosegue Zorzan, che non vede l’ora di recuperare il tempoperso. “Il 3 e 4 ottobre due serate con Aldo Tagliapietra ex Orme con la sua band. Il 9 ottobre Dan Martinazzi Trio tributo a Frank Zappa, mentre sabato 17 ottobre torna la più longeva jazz band veronese , l’Original Perdido Jazz Band. Il 28 e 29 ottobre due serate con il grande prog dei Soft Machine della Canterbury Scene, il 30 torna Tony Levin dei King Crimson con i suoi Stickmen”.
Ma il cartellone già allestito, prevede pure serate in novembre e dicembre, in attesa ovviamente della completa definizione. “Il 21 novembre – riprende Zorzan -il prog italiano degli Alphataurus mentre il 29 avremo Patrizio Fariselli degli Area con la band per il suo nuovo Area Project. Il 5 dicembre guerra di chitarre elettriche con Andrea Braido e Angel Batio, sabato 12 Lucio Battisti rieletto dal grande Alberto Radius in trio, poi chiudiamo il 19 dicembre con I Musici Di Guccini”.
Insomma,come sempre unprogramma zeppo di appuntamenti di rilievo, autentiche “perle” che riuniranno come sempre l’appassionato pubblico del Giardino. “Aspettiamo tutti con l’entusiasmo di sempre al Giardino per sconfiggere con l’ottima musica questa maledetta pandemia” osserva Zorzan. “Abbiamo predisposto tutto nel rispetto delle restrizioni previste. Sarà bello rttrovarsi, la musica, come sempre, aiuterà a superare anche momenti difficili come questi”.