Il Pensiero di Bertucco: “Agsm, Amia, Serit: quale futuro?”

“Oggi si è svolto l’ennesimo incontro tra Comune di Verona, AGSM -AIM, Amia e Serit per trovare una soluzione alla gestione futura dei rifiuti a Verona. Sono passati ormai quattro anni dalle elezioni e l’amministrazione Sboarina aveva promesso che in poco tempo avrebbe risolto il problema dei rifiuti e avrebbe fatto uscire Amia dal perimetro della fusione AGSM – AIM per consentirle di gestire la raccolta dei rifiuti “in house” nella nostra città. Oltre ad Amia anche Serit (la società è partecipata da Amia) è in una situazione particolarmente delicata perché gestisce la raccolta dei rifiuti per i Comuni del bacino di Verona Nord e sta operando da tempo in regime di proroga. Il tutto sta avvenendo nel silenzio dei presidenti Tacchella (Amia) e Mariotti (Serit) che non prendono posizione su temi difficili che pure li riguardano, si tratta infatti del destino di 800 lavoratori che chiedono certezze sul proprio futuro”.
Attualmente la società Serit opera in circa 60 comuni della provincia di Verona e risulta partecipata direttamente da Amia con il 99,74% del capitale sociale.