
«Mantenere vivo il loro ricordo rappresenta il giusto riconoscimento nei confronti di quei coraggiosi giovani caduti nell’adempimento del dovere e una fonte di ispirazione per le nuove generazioni, chiamate a custodire l’eredità di quanti hanno sacrificato se stessi a beneficio della collettività. Sono pertanto lieto di unirmi idealmente a Voi in questa cerimonia dall’alto valore civile e sociale, che offre anche l’opportunità per riaffermare il senso di fiera appartenenza di una comunità al proprio territorio e alla propria storia». Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, in un messaggio rivolto in occasione dell’inaugurazione, a Veronella, del monumento dedicato agli Alpini di leva che persero tragicamente la vita il 7 marzo 1970. Sette componenti della 62a Compagnia del Battaglione ”Bassano”, poco più che ventenni e tutti originari della provincia di Verona, furono travolti da una slavina nel corso di un’attività di addestramento in località Ponticello, nel gruppo montuoso delle Dolomiti di Braies. «L’occasione mi è gradita, inoltre, per esprimere il mio più sincero apprezzamento nei riguardi del Corpo degli Alpini – sottolinea Fontana – per il costante e instancabile impegno al servizio dei cittadini, che in ogni circostanza trovano in Voi un autentico punto di riferimento. Non soltanto in situazioni di emergenza o dinanzi a calamità naturali, ma anche nell’ordinaria quotidianità, siete sempre pronti a fornire sostegno alla popolazione, dando continua dimostrazione dei grandi valori che vi contraddistinguono: spirito di solidarietà, altruismo e senso di responsabilità. Il vostro esempio costituisce una risorsa preziosa per i giovani, cui mostrate, con encomiabile concretezza, l’importanza di una solida cultura della sensibilità civica. Con l’auspicio che giornate come questa concorrano alla costruzione di una memoria e di un’identità collettiva, rinnovo a tutti gli Alpini, orgoglio del nostro Paese, i miei sentimenti di considerazione e di profonda riconoscenza».


