Stesera alle 21 va in scena al Teatro Camploy la prima dello spettacolo teatrale Randagio perdi solo quando ti arrendi del progetto II Sesto cerchio, con la drammaturgia di Serena Marchi in collaborazione con Giovanna Scardoni e la regia di Francesco ”Bolo” Rossini con Stefano Scherini, e basato sull’omonimo romanzo di Fulvio Valbusa con Serena Marchi, già Premio Letteratura Sportiva Gianni Mura. Seguiranno le repliche venerdì 17 e sabato 18 ottobre sempre alle ore 21. Tre appuntamenti al Teatro Camploy di Verona per esplorare i valori dello sport e dell’arte a partire dai grandi successi olimpici e dalla storia di Fulvio Valbusa. II Sesto Cerchio, con un articolato programma di spettacoli, performance, attività educative e incontri, ha preso il via nell’ambito della Cultural Olympiad 2025/2026, in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Il progetto propone produzioni originali e debutti assoluti dedicati ai valori fondanti dello sport: strumento di riscatto e miglioramento personale, veicolo di inclusione e superamento delle differenze, occasione di incontro e di condivisione, in particolare per le giovani generazioni. Attraverso linguaggi artistici e performativi, II Sesto Cerchio intende valorizzare lo sport come simbolo di pace e rispetto tra le persone, oltre che come stimolo a una riflessione urgente sulla sostenibilità ambientale e sulle sfide poste dai cambiamenti climatici. Le associazioni promotrici del progetto sono ZEBRA e MITMACHER. Il progetto è realizzato grazie al contributo di Cariverona, Provincia di Sondrio e AGSM AIM, e si svolge in stretta collaborazione con il Comune di Verona, il Comune di Sondrio, APF Valtellina e Musica Viva Soc. Coop. Sociale Onlus.
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