Il Tocatì passa prima all’Università. Domani due incontri al Polo Santa Marta, con i Maori, su sport e storia del quartiere

Tocati torna dal 19 al 21 settembre ad animare le strade di Veronetta. Ma non solo: il festival sarà anticipato da numerose iniziative anche nei giorni precedenti all’inaugurazione, per preparare l’atmosfera della città ad accogliere il popolo Māori, gli appassionati e le appassionate di gioco, esperti ed esperte di viaggio, pedagogia e altri temi cari al festival, ma soprattutto i visitatori e le visitatrici che vorranno mettersi in gioco con noi. Giovedì 18, alle ore 14:00, presso il Polo Universitario Santa Marta, aula SMT06, è previsto un momento di scambio di buone pratiche e metodi educativi sui temi dei giochi tradizionali, dello sport, della salute e del benessere. A condurre l’incontro sarà il professor Schena, accompagnato da un gruppo di Dottorandi del Dipartimento e da una delegazione Māori. Questa sarà l’occasione per una conversazione e uno scambio di idee e una sezione dedicata ai giochi dell’Ospite d’Onore. L’iniziativa è all’interno della collaborazione tra Tocati e l’Università di Verona. A seguire, alle ore 18:00, sempre presso l’aula SMT06, verrà presentata ”La Veronetta del Tocati”. Nel 2024 Tocati è approdato a Veronetta. L’importanza del quartiere era stata sottolineata con il progetto ”La Veronetta del Tocati. Punti di interesse storico-architettonico”, nato dalla collaborazione tra Associazione Giochi Antichi (AGA), AGILE Aps e Cocai Aps. Il progetto ha dato vita a 57 schede che accompagnano cittadini e visitatori in un viaggio tra le vie di Verona, raccontando con immagini e parole la storia del quartiere. L’incontro, ad ingresso libero, rappresenta un’occasione preziosa per scoprire come memoria storica, ricerca e partecipazione collettiva possano intrecciarsi nella valorizzazione di un quartiere e di una comunità.