Il tunnel sanitario per la sanificazione. Bussolengo è il primo comune in Italia a realizzarlo Consente di controllare in modo rapido e sicuro gli accessi agli edifici strategici

Il sindaco Roberto Brizzi e l’amministrazione comunale hanno presentato il Tunnel sanitario per la sanificazione: una soluzione agile e sicura per contrastare il rischio Covid-19 ideata e prodotta interamente a Bussolengo da un’azienda specializzata nella disinfezione da virus e batteri, la CLEAN BUSTERS di Mosè Lanza, presente all’inaugurazione.
Il Tunnel, che consente la sanificazione senza la presenza di operatori, è a disposizione del Comune in comodato d’uso gratuito ed è stato posizionato all’ingresso della Biblioteca comunale Luigi Motta, dove è presente anche il distributore automatico di mascherine. Il funzionamento è molto semplice: quando una persona passa attraverso il Tunnel, il sistema verifica la temperatura corporea del soggetto e per mezzo della nebulizzazione di una sostanza disinfettante consente la sanificazione di qualsiasi persona e/o cosa in pochi secondi, permettendo così alla persona di entrare o uscire dall’edificio in sicurezza. Il Tunnel sanitario è stato realizzato da CLEAN BUSTERS utilizzando forniture di altre aziende bussolenghesi. Il prodotto igienizzante usato per la sanificazione è un biocida e virucida prodotto dalla Ciba-Geigy Srl di Ancona, che agisce contro ogni virus, inclusi quelli della famiglia dei Coronavirus come il COVID-19 ed è innocuo su ambiente, persone e animali.
Prima del taglio del nastro, il sindaco ha letto la lettera di saluto inviata dal presidente della Regione Luca Zaia, che si è complimentato per l’iniziativa.
“L’opportunità di installare il Tunnel nel nostro paese” – ha dichiarato il sindaco Brizzi – “ci consente di avere uno strumento in più per tutelare la salute di tutti. Le recenti normative per la lotta al Coronavirus richiedono la periodica sanificazione degli ambienti di lavoro e di transito di persone. In quest’ottica riteniamo che un sistema come questo sia particolarmente utile, visto che ci permette in maniera semplice ed efficace di assicurare la sanificazione di cose e persone. La scelta della biblioteca come luogo per l’attivazione del Tunnel è una scelta simbolica ma anche molto concreta. Permettere ai cittadini di fruire in sicurezza di un luogo comune dedicato alla cultura è un altro passo in avanti nella direzione di un graduale ritorno alla normalità e alla condivisione, sempre con attenzione e nel rispetto delle regole necessarie per evitare la ripresa dei contagi. A nome di tutti ringrazio Mosè Lanza per aver messo il suo lavoro a disposizione di tutta la comunità”. “Siamo particolarmente orgogliosi di presentare un sistema così innovativo interamente made in Bussolengo” – ha sottolineato l’assessore alle Attività produttive Massimo Girelli – “ancora una volta le nostre imprese, che devono fare i conti con le conseguenze economiche portate dal virus, dimostrano di saper rispondere all’emergenza con intelligenza e prontezza, mettendo in campo nuove soluzioni come questa. Nella difficile battaglia contro il virus le sinergie tra istituzioni, aziende e territorio ci hanno permesso di trovare strumenti utili prima per fronteggiare la fase acuta del contagio e ora per ripartire in sicurezza. Siamo il primo Comune ad averlo e ci auguriamo che il Tunnel sanitario possa essere presto attivo in molti altri comuni, facendo conoscere le nostre eccellenze produttive in Italia e non solo”.