IL TURISMO “ESPERENZIALE” È A CAVALLO Grazie alle intese tra Confcommercio e il Consorzio Ippostrade Europee, messa a punto l’offerta turistica abbinata all’enogastronomia del territorio

Il turismo “esperienziale” è un filone sempre più rilevante nel settore, in grado di calamitare un numero di visitatori crescente sui territori. E’ in quest’ottica che va letto l’accordo tra Conf-commercio Verona e Consor­zio Ippostrade Europee con sede a Verona che coinvolge ad ampio raggio le strutture turistiche e dell’ospitalità della provincia, dagli alberghi ai ristoranti fino alle agenzie di viaggio. L’intesa è stata presentata in una conferenza stampa che si è svolta al Museo Nicolis di Villa-franca: al tavolo il presidente di Conf­commercio Vero­na Paolo Arena, il presidente del Con­sorzio Ippostrade Euro­pee Lorenzo Costa e i massimi esponenti dell’Associazione Albergatori, dell’Associazione Ristoratori e delle Agenzie di Viaggio aderenti a Confcom­mercio. La partnership, ha spiegato Arena, individua specifiche iniziative e pacchetti volti a promuovere il turismo a cavallo nella nostra provincia coinvolgendo le strutture ricettive e della ristorazione del Vero­nese, ma anche le agenzie di viaggio, che promuoveranno questo nuovo tipo di turismo “differenziante”. Con l’accordo con Consorzio Ippo­strade viene messa a punto un’offerta di  attività e mini-tour legati al turismo a cavallo abbinato all’enogastronomia, il tutto “su misura” per il turista. Cultura del territorio, cultura del cibo e del vino in un mix per fare breccia tra i potenziali nuovi visitatori e tra chi, turista o veronese, già frequenta e conosce il territorio. Il turismo nel veronese è ancora in buona salute – con il 24% quella scaligera è la seconda provincia veneta per flussi turistici  – ma, ha detto Arena, se le  notti  che il turista decide di passare in strutture ricettive del lago di Garda sono 5, quelle in città a Verona si riducono invece a 2,6: questo il dato che balza all’occhio dal rapporto del 2016 del Servizio Studi e Ricerca della Camera di Com­mercio di Verona. Numeri che, ha detto ancora il presidente di Confcommercio Vero­na, possono essere aumentati  facendo rete e promuovendo tour e attività esperienziali.